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Mourinho attacca la Roma: "Ero il volto del club, un tuttofare. L'ho odiato. Ora voglio solo allenare"
lunedì 22 aprile 2024, 21:30News
di Marco Corradi
per Linterista.it

Mourinho attacca la Roma: "Ero il volto del club, un tuttofare. L'ho odiato. Ora voglio solo allenare"

José Mourinho, ex allenatore dell'Inter, lancia qualche stoccata alla Roma nella lunga intervista rilasciata al Telegraph. Di seguito le parole dello Special One: "La descrizione del lavoro dei miei sogni è “head coach” (capo allenatore). Questo è il mio sogno. Essere l’allenatore. Essere colui che lavora con la squadra, concentrato sullo sviluppo dei giocatori, sulla preparazione delle partite. Sfortunatamente, ho avuto delle situazioni in cui dovevo essere molto più di questo. Quando sei molto di più non sei un allenatore bravo come potresti essere. Il club mi ha messo in una posizione dove non voglio essere.

Dopo la finale di Europa League che abbiamo perso, e con le circostante in cui abbiamo perso, credete che fossi felice di essere il volto del club che è andato in conferenza stampa per parlare di quello che è accaduto? No, l'ho odiato. Datemi una struttura professionale in cui io sia solo l’allenatore perché questo è ciò in cui sono bravo. La gente dice che sono bravo a comunicare. Ma molte, molte volte dici una cosa sbagliata se comunichi tre o quattro volte a settimana. La struttura di un club spinge nella direzione sbagliata".

Ma quale sarà il futuro dello Special One? Mou è chiaro: "Non posso andare in un club dove, per via della mia storia, l’obiettivo è vincere il titolo. Quello che sto dicendo è che le persone dovrebbero guardarmi nel modo in cui mi guardano gli altri. Quello che è importante per me è che il club abbia degli obiettivi e che io possa dire che sono pronto a lottare per questi. E che siano almeno semi-realistici. Perché quando andai alla Roma nessuno sognava la finale di Europa League e noi ce l’abbiamo fatta. Non è possibile che vada in un club quasi retrocesso e l’obiettivo sia vincere la Champions League. Il ritiro? Ho 61 anni e la gente pensa che voglia smettere a 65. Non è affatto così, ho ancora tantissima strada davanti a me".