Authority sul calcio, vince Abodi: venerdì la riforma in Consiglio dei Ministri
Nonostante le forti proteste del mondo del calcio, il Governo va avanti sull'idea di un'Authority esterna che vada a controllare i conti e determinare le procedure d'iscrizione ai vari campionati. Stando alle ultime indiscrezioni provenienti da fonti governative, i ministri Giancarlo Giorgetti e Andrea Abodi stanno proseguendo il loro progetto e hanno cestinato la controproposta arrivata da basket e calcio.
L'organismo resterebbe in carica per sette anni e sarebbe vincolato al Governo, che nominerebbe il presidente dell'Authority e due componenti del board, col parere positivo e l'approvazione delle commissioni parlamentari. Avrebbe 30 dipendenti, con un budget annuale da 3mln circa finanziato dalle società professionistiche. Abodi e Giorgetti avrebbero come modello quello di Nado Italia, indipendente rispetto al Coni. Venerdì il testo finirà in CdM nell’ampio pacchetto Sport.