Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / Serie A
Inter, la richiesta di Conte: mercato e indiscrezioni fuori dallo spogliatoioTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 2 giugno 2020, 16:28Serie A
di Alessandro Rimi

Inter, la richiesta di Conte: mercato e indiscrezioni fuori dallo spogliatoio

Le ambizioni dell'Inter sono grandi, la volontà di rafforzare la rosa nonostante i danni economici provocati dal virus pure. C'è un aspetto però che in casa Inter (e, ovviamente, non solo) dovrà godere di attenzione e riguardo più di ogni altro. Una missione nella missione di portare a casa un trofeo, già al primo anno del regno di Antonio Conte. Dare tutto perché possa succedere, se non altro. E questo tutto vuol dire anche viaggiare concentrati solo sul campo, sulle avversarie, sui tre calendari che interessano i nerazzurri.

Una responsabilità enorme quella che l'ex ct della nazionale azzurra ha riposto negli uomini mercato interisti affinché, sia in entrata sia in uscita, da qui fino ad almeno agosto quando si chiuderà (questa volta si) il campionato di Serie A, nessuno dei suoi uomini venga anche soltanto solleticato dal proprio futuro. Potenzialmente l'Inter potrebbe ancora dover giocare 22 partite, 22 finali, 22 battaglie che l'allenatore nerazzurro intende affrontare con la massima determinazione.


Serve la testa, oltre che un fisico perfettamente preparato a uno stress mai sperimentato prima. Per questi motivi e altri ancora, trattative, prezzi e indiscrezioni dovranno stare alla larga dal gruppo. Non è una richiesta, ma una pretesa di fronte a un percorso del tutto inedito nella storia del calcio moderno. Ogni elemento della rosa dovrà rendere al massimo, sposare la causa in maniera incondizionata, avere la testa solo all'obiettivo. È così che si deve ripartire.