Bonolis: "Bellissima stagione, siamo andati dritti. In campo i giocatori erano un unicum"

Paolo Bonolis, grande tifoso dell'Inter, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il match casalingo contro la Lazio pareggiato per 1-1.

Che stagione è stata?
"Bellissima stagione, l'ho vissuta con grande serenità perché c'era un'armonia talmente grande che si capiva come sarebbe andata. Hanno mollato un po' gli altri, noi siamo andati dritti fino in fondo".

Cosa significa essere interista e vincere uno scudetto?
"Significa tante cose. Avere una passione alimentata giornata dopo giornate e poi c'è l'esplosione della gioia. Per noi vale come gli altri, ma stavolta tocca a noi".

Cosa ti ha colpito di più dell'Inter?
"Ogni giocatore ha portato quello che gli è stato chiesto, ma la cosa più bella è che i giocatori sembravano un unicum: quando uno inventava qualcosa, un altro si metteva in sintonia con quel movimento. Merito del mister, di chi ha giocato e della società. A centrocampo godo dell'argento di Barella, del fosforo di Mkhitaryan e di tutti gli altri",

Abbiamo visto anche Thuram padre con la maglia dell'Inter.
"Noi li vediamo come professionisti dei nostri desideri, ma in realtà che sono ragazzi che hanno una vita anche non facile".

In estate dove va comprato un giocatore?
"In attacco".

Parteciperai al mercato con Marotta?
"Infatti mi ha chiesto un prestito (ride ndr)".