TUTTO mercato WEB
Stavolta il 70’ è un alleato. La strigliata di Conte all’Inter ha funzionato
Un successo, quello di ieri sera dell’Inter sul Borussia Dortmun, che ha il marchio forte e chiaro di Antonio Conte. Per una miriade di motivi, sia tattici che motivazionali. Perché l’Inter ha fatto quello che doveva dal punto di vista tecnico-tattico e lo ha fatto dal primo al 90esimo, senza pause, senza soste, senza cali di tensione. Il rischio evidentemente c’era, la trasferta col Sassuolo lo suggeriva. Ma la strigliata per ciò che era successo al 70esimo, quando i neroverdi avevano clamorosamente rialzato la testa sull’1-4, a quanto pare ha funzionato.
Il 70esimo toglie, il 70esimo dà - Sia chiaro anche col Sassuolo ha tolto solo in parte, visto che alla fine il successo è arrivato comunque. Ma ha acceso un campanello d’allarme e fatto svegliare l’Inter. Che ieri, contro il BVB, ha immediatamente invertito la tendenza: “Fino al 70esimo l'Inter non ha creato quasi niente”, l’ammissione del tecnico Favre nella conferenza stampa post gara. Segno che dopo quella ora e 10 di gioco la sinfonia è cambiata.
Il 70esimo toglie, il 70esimo dà - Sia chiaro anche col Sassuolo ha tolto solo in parte, visto che alla fine il successo è arrivato comunque. Ma ha acceso un campanello d’allarme e fatto svegliare l’Inter. Che ieri, contro il BVB, ha immediatamente invertito la tendenza: “Fino al 70esimo l'Inter non ha creato quasi niente”, l’ammissione del tecnico Favre nella conferenza stampa post gara. Segno che dopo quella ora e 10 di gioco la sinfonia è cambiata.
Prima con la bella preparazione e conclusione di Lautaro Martinez, deviata fuori da Akanji. Poi con l’affondo mortifero di Esposito, steso da Hummels in collaborazione con Weigl. Quindi il colpo del ko firmato Candreva dopo una sgroppata di 80 metri. Nel mezzo solo il tentativo di gol in mischia del baby prodigio Sancho. Un messaggio importante, quello fatto passare dall’Inter. Il cui percorso di crescita, quello invocato proprio da Conte, passa inevitabilmente da trionfi come quello col Dortmund. Ma pure da rischi non calcolati come quelli contro il Sassuolo.
Altre notizie
Ultime dai canali
milanTMW Radio - Bonanni: "Fumo negli occhi a qualcuno ha messo la prima parte di stagione del Milan"
interTurnover con il Torino, Bento e Gudmundsson nel mirino: le top news del 26 aprile
cagliariPomini: "Cragno al Sassuolo? Sei in Serie A e ci vogliono due portieri di livello"
veneziaVenezia, Vanoli e l'abbraccio con Pierini: "Sono un allenatore emozionale"
juventusMerino piace a tanti ma costa 60 milioni
juventusWomen, Girelli: ''Complimenti alla Roma, ha meritato lo scudetto''
cagliariRossoblù in prestito - Il Catanzaro si fa riprendere dal Pisa sul 2-2. Veroli entra nel finale
milanPastore: "Ci sono allenatori durati 20 anni che in 3/4 anni andavano dalla società e dicevano 'Cambiamo tutto'. Il Milan lo ha fatto in parte, lasciando aperti parecchi buchi"
Primo piano