TUTTO mercato WEB
esclusiva
Fanna: "Atalanta come il mio Verona, può cullare il sogno"
L'Atalanta candidata allo scudetto. Dopo il 7-1 contro l'Udinese la squadra di Gasperini è al terzo posto in classifica a tre punti dalla Juve. E l'interrogativo allora nasce spontaneo. Sarebbe per i bergamaschi un autentico miracolo, in parte simile a quanto realizzò il Verona di Bagnoli, nell'84-85. Di quella squadra faceva parte anche Pierino Fanna, che peraltro in carriera ha vestito pure la maglia dell'Atalanta. "I bergamaschi possono andar vicino a questo grande obiettivo - dice a TMW - dipende anche da come andrà la Champions. Stiamo parlando di una squadra che aveva già fatto il suo salto di qualità e ora è anche migliorata. Le altre, insomma, devono fare attenzione. In Italia fa un calcio diverso. Credo che possa essere paragonata al nostro Verona: ad un certo punto bisogna giocare per divertirsi, fare punti e andare al massimo, spensierati. Rispecchia il nostro modo di essere nella squadra di Bagnoli".
L'Atalanta è pronta ad approfittare anche degli stop di Inter e Napoli...
"I bergamaschi devono far bene ma non hanno l'assillo di dover vincere per forza. Le altre hanno vari impegni, l'Inter si è rinnovata molto, la Juve è cambiata e non so se deve abituarsi alle novità di Sarri, il Napoli ha qualche problemino interno. L'Atalanta ha una mentalità serena e ottiene grandi risultati".
Ad un certo punto potrebbe però avvertire delle pressioni?
"Ancora è lunga, c'è una stagione da giocare. Per ora fa sul serio".
L'organico a suo parere può bastare per puntare fino alla fine allo scudetto?
"Forse è un po' inferiore rispetto alle altre squadre ma in fondo anche noi al Verona, sebbene fosse un altro calcio, giocavamo in quattordici. Alla fine giocano sempre gli stessi quindici a rotazione e non sempre servono 25 giocatori. Dipende certamente, come dicevo prima, anche da quello che succederà in Champions".
L'Atalanta è pronta ad approfittare anche degli stop di Inter e Napoli...
"I bergamaschi devono far bene ma non hanno l'assillo di dover vincere per forza. Le altre hanno vari impegni, l'Inter si è rinnovata molto, la Juve è cambiata e non so se deve abituarsi alle novità di Sarri, il Napoli ha qualche problemino interno. L'Atalanta ha una mentalità serena e ottiene grandi risultati".
Ad un certo punto potrebbe però avvertire delle pressioni?
"Ancora è lunga, c'è una stagione da giocare. Per ora fa sul serio".
L'organico a suo parere può bastare per puntare fino alla fine allo scudetto?
"Forse è un po' inferiore rispetto alle altre squadre ma in fondo anche noi al Verona, sebbene fosse un altro calcio, giocavamo in quattordici. Alla fine giocano sempre gli stessi quindici a rotazione e non sempre servono 25 giocatori. Dipende certamente, come dicevo prima, anche da quello che succederà in Champions".
Altre notizie
Ultime dai canali
milanMILANELLO REPORT - Squadra in campo a Milanello
fiorentinaDG PISA, Aquilani? Con lui mai parlato di Fiorentina
serie cGuiu: "Pergolettese sempre nel mio cuore, voglio rimanere qui in Italia"
cagliariQUI CRAI SPORT CENTER - Lavori atletici. Personalizzato Marco Mancosu e Nicolas Viola
romaContro la Juve la prima da “grande”: Baldanzi è il presente e il futuro della Roma
interSan Siro, brutta notizia per il Comune: il TAR boccia il ricorso sul secondo anello
parmaUnder 17, vittoria ai rigori contro il Lecco e secondo turno playoff conquistato
juventusAllegri 'docente' dei corsisti di Coverciano: "Momento stimolante di formazione e condivisione"
Primo piano