TUTTO mercato WEB
Quando Borgonovo fece esplodere Firenze. L'en plein fuori casa dell'Inter
Quattro sconfitte consecutive e cinque battute d'arresto nelle ultime sei gare. La Fiorentina sta vivendo un periodo nero e l'allenatore viola, Vincenzo Montella, è in bilico. Ultimo successo gigliato ottenuto un mese e mezzo fa, il 30 ottobre sul campo del Sassuolo (2-1). Inter schiacciasassi, almeno in campionato. La formazione nerazzurra ha perso una sola partita, in casa contro la Juventus e in trasferta può vantare un en plein che è quasi incredibile: sette vittorie su sette partite giocate.
A Firenze, la squadra di casa è in vantaggio abbastanza netto in fatto di vittorie (29 a 18). Non solo, i viola vengono da cinque risultati utili consecutivi interni contro i nerazzurri (tre vittorie e due pareggi). Ultima affermazione ottenuta dai milanesi il 15 febbraio 2014 (1-2 con gol decisivo realizzato da Icardi, contestato dai padroni di casa per una presunta posizione di fuorigioco di partenza dell'attaccante). Storico è rimasto il successo dei viola nella stagione 1988/89 per 4-3. In primo luogo perché quella è stata una delle due sole sconfitte subite dall'Inter che vinse lo scudetto con ampio margine di vantaggio sugli avversari. In secondo luogo per l'alternarsi del punteggio e perché il 4-3 decisivo arrivò praticamente allo scadere con una clamorosa ingenuità di Bergomi, sfruttata dal compianto Borgonovo, scomparso pochi anni or sono, a causa della SLA.
Handanovic è il portiere della A che può vantare il maggior numero di clean sheet (partite finite senza subire gol) ovvero 6. Ottima anche l'efficienza offensiva dei nerazzurri, visto che sono andati a segno almeno una volta già 11 giocatori della rosa affidata a Conte. Meglio solo Cagliari e Atalanta che sono a 12.
TUTTI I PRECEDENTI A FIRENZE
29 vittorie Fiorentina
34 pareggi
18 vittorie Inter
124 gol fatti Fiorentina
93 gol fatti Inter
LA PRIMA SFIDA A FIRENZE
1931/1932 Serie A Fiorentina vs Inter 3-0
L'ULTIMA SFIDA A FIRENZE
2018/2019 Serie A Fiorentina vs Inter 3-3
A Firenze, la squadra di casa è in vantaggio abbastanza netto in fatto di vittorie (29 a 18). Non solo, i viola vengono da cinque risultati utili consecutivi interni contro i nerazzurri (tre vittorie e due pareggi). Ultima affermazione ottenuta dai milanesi il 15 febbraio 2014 (1-2 con gol decisivo realizzato da Icardi, contestato dai padroni di casa per una presunta posizione di fuorigioco di partenza dell'attaccante). Storico è rimasto il successo dei viola nella stagione 1988/89 per 4-3. In primo luogo perché quella è stata una delle due sole sconfitte subite dall'Inter che vinse lo scudetto con ampio margine di vantaggio sugli avversari. In secondo luogo per l'alternarsi del punteggio e perché il 4-3 decisivo arrivò praticamente allo scadere con una clamorosa ingenuità di Bergomi, sfruttata dal compianto Borgonovo, scomparso pochi anni or sono, a causa della SLA.
Handanovic è il portiere della A che può vantare il maggior numero di clean sheet (partite finite senza subire gol) ovvero 6. Ottima anche l'efficienza offensiva dei nerazzurri, visto che sono andati a segno almeno una volta già 11 giocatori della rosa affidata a Conte. Meglio solo Cagliari e Atalanta che sono a 12.
TUTTI I PRECEDENTI A FIRENZE
29 vittorie Fiorentina
34 pareggi
18 vittorie Inter
124 gol fatti Fiorentina
93 gol fatti Inter
LA PRIMA SFIDA A FIRENZE
1931/1932 Serie A Fiorentina vs Inter 3-0
L'ULTIMA SFIDA A FIRENZE
2018/2019 Serie A Fiorentina vs Inter 3-3
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusPresidente Getafe: "Dipendesse da Greenwood, resterebbe al Getafe"
juventusLa reazione social dopo la finale raggiunta dall’outsider Terzic
juventusArsenal, ecco perchè niente Vlahovic
milanTOP NEWS del 7 maggio - Caressa su Motta, Pellegatti commenta Coinceiçao, il finale di stagione di Ibra
juventusAl-Khelaifi dopo l'eliminazione del Psg: c'è la conferma di Luis Enrique
milanTrevisani: "Io non sono d’accordo - e salgo sul cavallo con la sciabola - quando la contestazione è che al Milan non funziona niente ed è tutta colpa di Pioli"
juventusJuve, Mckennie avrebbe detto no a offerta al ribasso per il rinnovo contratto
juventusBuongiorno, anche la Juve lo osserva
Primo piano