L’Atalanta perde un simbolo, la Serie A un grande campione
Che ha puntato forte sul Papu comprando il cartellino per una cifra che sforerà, con i bonus, i 7,5 milioni e facendogli firmare un contratto di 3 anni e mezzo, fino al giugno del 2024.
L’Atalanta che vede partire l’uomo simbolo della sua rinascita insomma, anche se alle sue spalle sono già maturati altri uomini-squadra. Ilicic su tutti. Magari ci guadagnerà la serenità del gruppo, ma l’ammanco in termini di qualità calcistica è evidente. Come è evidente la perdita a cui va incontro tutto il calcio italiano. Papu Gomez non a caso era uno dei calciatori più ricercati dai fantallenatori che oggi “piangono” per il suo addio. L’argentino ha portato in campo un nuovo modo di interpretare il ruolo del trequartista. Spaziando a tutto campo, coprendo il prato in stile box to box, saltando da destra a sinistra, scegliendo i momenti in cui accelerare e quelli in cui giochicchiare col pallone fra i piedi. “Il Papu segue spesso l’arbitro, perché l’arbitro è sempre nel punto migliore del campo”, confessò qualche mese fa proprio il Gasp. E di fatto non scherzava. I gol meravigliosi e i tunnel ce li ricordiamo tutti, ma in molti nel giorno della sua partenza per la Spagna hanno voluto sottolineare sui social anche la sua simpatia. Qualche risata, battute Instagram coi compagni e un balletto tutto suo. Anche questo è il Papu Gomez. E anche per questo oggi la Serie A si sveglia un po’ più povera.