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Il Venezia imbriglia l'Empoli e chiude in vantaggio il primo tempo: al 45° decide un gol di Henry
Basta una rete di Henry nel primo quarto d'ora di gioco al Venezia per chiudere in vantaggio il primo tempo sul campo dell'Empoli. La squadra lagunare domina per lunghi tratti e spreca anche un'occasione per il raddoppio, mentre i padroni di casa faticano a creare gioco e innescare le punte negli ultimi venti metri.
Nella sfida fra neopromosse in scena al Castellani parte meglio il Venezia che in velocità e coi tagli degli esterni mette in difficoltà una difesa dell’Empoli che appare un po' macchinosa. L’occasione migliore capita al 3° con Johnsen che punta Ismajili, si libera al tiro a giro e manda di poco alto il pallone. Al 6° invece è Caldara di testa su azione d’angolo a non trovare la porta toscana. L’Empoli fatica a creare con Bajrami ben controllato dai mediani lagunari, che in fase difensiva si schierano quasi con un 4-4-2, e Cutrone che fatica a tenere palla per la marcatura aggressiva di Caldara.
Nella sfida fra neopromosse in scena al Castellani parte meglio il Venezia che in velocità e coi tagli degli esterni mette in difficoltà una difesa dell’Empoli che appare un po' macchinosa. L’occasione migliore capita al 3° con Johnsen che punta Ismajili, si libera al tiro a giro e manda di poco alto il pallone. Al 6° invece è Caldara di testa su azione d’angolo a non trovare la porta toscana. L’Empoli fatica a creare con Bajrami ben controllato dai mediani lagunari, che in fase difensiva si schierano quasi con un 4-4-2, e Cutrone che fatica a tenere palla per la marcatura aggressiva di Caldara.
Il gol è nell’aria e arriva al 13° con Henry che in spaccata trasforma in rete un cross di Aramu dalla sinistra. L’Empoli fatica a reagire a causa di un giro palla lento che favorisce la squadra lagunare che ora può anche agire di rimessa innescando gli esterni per andare al tiro o mettere palloni al centro per il centravanti francese. L’Empoli prova a scuotersi e trovare il pareggio, ma si apre ai contropiedi di Johnsen che al 31° grazia i toscani calciando su Vicario in uscita dopo una bella cavalcata in solitaria. Il finale è di marca azzurra, ma la difesa arancioneroverde tiene bene seppur con qualche affanno.
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