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Meglio il Lecce del Monza ma è 1-1 al Via del Mare: primo punto in Serie A dei brianzoli
Finisce senza vincitori né vinti il match del "Via del Mare". Lecce e Monza si dividono la posta in palio chiudendo sull'1-1. Alla rete nella prima frazione di gara di Sensi ha risposto nella ripresa Joan Gonzalez ma i salentini nel finale hanno rischiato di vincerla.
Le scelte
Marco Baroni schiera in attacco il tridente formato da Di Francesco, Ceesay e Banda mentre a centrocampo con Bistrovic e Hjulmand c'è Helgason e non Askildsen. In porta confermassimo Falcone mentre in difesa spazio a Baschirotto e Pongracic al centro mentre sugli esterni ci sono Gendrey e Pezzella. Risponde Giovanni Stroppa con il terzetto difensivo formato da Marlon, Pablo Marì e Izzo in difesa davanti a Di Gregorio. In cabina di regia gioca Rovella supportato da Sensi e Pessina con Birindelli e Carlos Augusto sulle fasce. In attacco invece il tandem formato da Caprari e Mota Carvalho.
Gioiello di Sensi
Dopo un primo quarto d’ora di studio, ecco arrivare la prima occasione da gol per i salatini con il terzo tempo perfetto di Baschirotto sugli sviluppi di un corner ma il pallone lambisce il palo alla sinistra di Di Gregorio. 120 secondi più tardi è ancora il Lecce a sfiorare il vantaggio con Banda che, dopo una ripartenza, calcia di esterno dall’interno dell’area ma la sfera si perde sul fondo. Sul capovolgimento di fronte, Pessina colpisce di testa su cross Caprari, Pezzella devia in corner. Intorno alla mezz’ora, Banda scende sulla sinistra e scodella un pallone non raccolto sul secondo palo da Di Francesco. A passare in vantaggio però è il Monza: al 35’ Stefano Sensi estrae dal cilindro un calcio di punizione delizioso che non lascia scampo a Falcone.
Il Lecce sale in cattedra
La ripresa si apre con il pareggio del Lecce che arriva al secondo minuto. Banda scappa a Molina sulla corsia di sinistra, entra in area e mette un pallone a rimorchio per Joan Gonzalez che, entrato nella ripresa, calcia con il piattone alle spalle di Di Gregorio. La partita prosegue ad alta intensità e al 25’ la formazione di casa protesta per un tocco di braccio all’interno dell’area di rigore di Molina ma il VAR, dopo un breve check, decide di non richiamare l’attenzione di Pairetto. Nel recupero Di Gregorio sale sugli scudi salvando il risultato in due occasioni: prima una parata di istinto sul colpo di testa di Gonzalez e poi è reattivo sulla conclusione insidiosa di Colombo.
Rivivi la diretta testuale di Lecce-Monza su TMW!
Le scelte
Marco Baroni schiera in attacco il tridente formato da Di Francesco, Ceesay e Banda mentre a centrocampo con Bistrovic e Hjulmand c'è Helgason e non Askildsen. In porta confermassimo Falcone mentre in difesa spazio a Baschirotto e Pongracic al centro mentre sugli esterni ci sono Gendrey e Pezzella. Risponde Giovanni Stroppa con il terzetto difensivo formato da Marlon, Pablo Marì e Izzo in difesa davanti a Di Gregorio. In cabina di regia gioca Rovella supportato da Sensi e Pessina con Birindelli e Carlos Augusto sulle fasce. In attacco invece il tandem formato da Caprari e Mota Carvalho.
Gioiello di Sensi
Dopo un primo quarto d’ora di studio, ecco arrivare la prima occasione da gol per i salatini con il terzo tempo perfetto di Baschirotto sugli sviluppi di un corner ma il pallone lambisce il palo alla sinistra di Di Gregorio. 120 secondi più tardi è ancora il Lecce a sfiorare il vantaggio con Banda che, dopo una ripartenza, calcia di esterno dall’interno dell’area ma la sfera si perde sul fondo. Sul capovolgimento di fronte, Pessina colpisce di testa su cross Caprari, Pezzella devia in corner. Intorno alla mezz’ora, Banda scende sulla sinistra e scodella un pallone non raccolto sul secondo palo da Di Francesco. A passare in vantaggio però è il Monza: al 35’ Stefano Sensi estrae dal cilindro un calcio di punizione delizioso che non lascia scampo a Falcone.
Il Lecce sale in cattedra
La ripresa si apre con il pareggio del Lecce che arriva al secondo minuto. Banda scappa a Molina sulla corsia di sinistra, entra in area e mette un pallone a rimorchio per Joan Gonzalez che, entrato nella ripresa, calcia con il piattone alle spalle di Di Gregorio. La partita prosegue ad alta intensità e al 25’ la formazione di casa protesta per un tocco di braccio all’interno dell’area di rigore di Molina ma il VAR, dopo un breve check, decide di non richiamare l’attenzione di Pairetto. Nel recupero Di Gregorio sale sugli scudi salvando il risultato in due occasioni: prima una parata di istinto sul colpo di testa di Gonzalez e poi è reattivo sulla conclusione insidiosa di Colombo.
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