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ESCLUSIVA TMW - Le preoccupazioni del Belgio, Lagae (Het Nieuwsblad): "Dipende tutto da Lukaku"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 18 novembre 2022, 13:20Qatar 2022
di Marco Conterio
esclusiva

Le preoccupazioni del Belgio, Lagae (Het Nieuwsblad): "Dipende tutto da Lukaku"

Una tra le grandi outsider in Qatar, una Nazionale che è forse, per questa generazione di campioni, all'ultima grande cartuccia da sparare. Parliamo del Belgio che analizziamo insieme all'inviato di Het Nieuwsblad, Bart Lagae. "Se tutti dovessero essere al top -spiega in esclusiva per Tuttomercatoweb.com-, allora probabilmente l'obiettivo sarà quello di arrivare in fondo. Ma è difficile guardare lontano: il gruppo è difficile e probabilmente dopo rischiamo di trovare Spagna o Germania e successivamente Portogallo o Brasile. Se arriviamo ai quarti di finale allor sì, potremo diventare Campioni del Mondo ma...".
Prego
"Ogni risultato al di sotto dei quarti di finale potrà essere considerato e visto come un fallimento".

Quanta preoccupazione c'è per Lukaku?
"Lukaku è la preoccupazione più grande per il ct Martinez e per l'intero paese. Non c'è nessun giocatore, neanche due, che possano rimpiazzarlo. Tutta la fiducia èp nelle mani di Lieven Maeschalck, il fisio che ha lavorato con lui per tutta la sua carriera. All'Europeo è riuscito a mettere in piedi Axel Witsel che tornava da un brutto infortunio al tendine d'Achille".

Caso Lukaku a parte: che punti di forza e deboli ha questo Belgio a suo avviso?
"L'esperienza è un punto a favore. Soprattutto in questo Mondiale, senza preparazione a precederlo. I giocatori si conoscono e conoscono a memoria gli schemi di Martinez. Poi la qualità di alcuni giocatori geniali, su tutti De Bruyne, Courtois e poi la forza di Lukaku".
Passiamo allora ai 'meno'
"La difesa, con giocatori avanti con gli anni, come Vertonghen e Alderweireld, che pare vulnerabile. Poi c'è il rovescio della medaglia degli aspetti di cui sopra: la dipendenza dai campioni, oltre che la forma scadente di Eden Hazard. Senza scordare che a volte Roberto Martinez non è il massimo nella gestione delle gare".


E' il Mondiale da 'ora o mai più' per quelli alla fine di un ciclo?
"Lo è. Probabilmente alcuni arriveranno a Euro 2024, ma il Mondiale del 2026 sarà troppo lontano per quelli con maggiore esperienza".

Chi può essere la sorpresa della rosa?
"Dico Leandro Trossard del Brighton. E' un grande forma e può giocare nella posizione di Hazard. E poi il paese ha speranze nella forma di Jeremy Doku, che ha giocato bene contro l'Italia agli Europei ma che di fatto da allora ha sempre avuto problemi fisici, stop e infortuni".