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TMW RADIO - Sconcerti: "Qatar, per Inghilterra doppio vantaggio. Inter, Thuram al posto di Correa"
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Ospite: Sconcerti:" Il calcio asiatico è ancora molto indietro. Protestare adesso per il Mondiale in Qatar non ha senso bisognava farlo prima, ci siamo fatti comprare. -
Maracanà con Marco Piccari e Alessandro Sticozzi
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A parlare delle notizie del giorno a TMW Radio, durante Maracanà, è stato il direttore Mario Sconcerti.
Che ne pensa del Mondiale appena iniziato?
"La parte morbida del calcio continua a essere l'Asia. Non c'è stata partita con Qatar ed Iran. Ho l'impressione che la distanza sia ancora molta. La prima partita vera sarà Olanda-Senegal".
Per la prima volta africane con allenatori africani, cosa che prima non accadeva mai:
"E' un calcio in crescita, indubbiamente, molti ct sono ancora europei. La situazione sta lentamente cambiando, credo che in 2-3 edizioni di Mondiali avremo davvero un'africana davvero competitiva. Si è arrivati a un punto dove siamo quasi alla pari".
Che idea si è fatto delle polemiche?
"Delle ragioni profonde ci sono. Ma lo si sapeva da prima, non credo quanto ci sia diritto di protestare adesso. 6500 morti nei cantieri sono numeri incredibili, sarebbe davvero una strage e faccio fatica a crederci. Ma sono stati venduti più di 3 milioni di biglietti, quindi la gente sta andando volentieri in Qatar".
Inghilterra, può essere un vantaggio per loro giocare in piena stagione calcistica?
"Sì, è vero. La stanchezza di tutte le europee è la stessa, si è fatta la stessa corsa per arrivare ai Mondiali. Non solo gli inglesi sono meno stanchi degli altri, ma soprattutto sono stanchi gli altri, quindi il vantaggio dell'Inghilterra è quasi doppio. Può essere una protagonista".
Roma, Karsdorp non si è ripresentato:
"Credo sia una scelta, non un errore. Se lo ha fatto, è più grande, nel senso che ha sbagliato scelta, ma è stato trattato male davanti a tutti. La contraddizione è più della Roma, che prima lo caccia e poi lo richiama. Mi sembra che abbia scelto di rompere".
Inter su Thuram per cautelarsi delle condizioni di Lukaku o Correa?
"Credo per Correa, non ha mai convinto in questo anno e mezzo. Thuram è molto più centravanti dell'argentino, ma con Lukaku che tarda molto a riprendersi dall'infortunio credo si sia cercato un giocatore di questo tipo. E' un giocatore interessante questo, se dovessero fare il cambio con uno sceglierebbero Correa".
Benzema infortunato, Giroud quindi ora giocherà di più. Sarà contento Pioli?
"Credo che quando un giocatore va al Mondiale, l'allenatore del club credo sia preoccupato dei risultati tecnici. Se Giroud e la Francia dovesse perdere male o facesse lui un Mondiale deludente, tornerebbe un giocatore da rilanciare. Ti auguri sempre che il tuo giocatore sia al centro delle cose".
Che ne pensa del Mondiale appena iniziato?
"La parte morbida del calcio continua a essere l'Asia. Non c'è stata partita con Qatar ed Iran. Ho l'impressione che la distanza sia ancora molta. La prima partita vera sarà Olanda-Senegal".
Per la prima volta africane con allenatori africani, cosa che prima non accadeva mai:
"E' un calcio in crescita, indubbiamente, molti ct sono ancora europei. La situazione sta lentamente cambiando, credo che in 2-3 edizioni di Mondiali avremo davvero un'africana davvero competitiva. Si è arrivati a un punto dove siamo quasi alla pari".
Che idea si è fatto delle polemiche?
"Delle ragioni profonde ci sono. Ma lo si sapeva da prima, non credo quanto ci sia diritto di protestare adesso. 6500 morti nei cantieri sono numeri incredibili, sarebbe davvero una strage e faccio fatica a crederci. Ma sono stati venduti più di 3 milioni di biglietti, quindi la gente sta andando volentieri in Qatar".
Inghilterra, può essere un vantaggio per loro giocare in piena stagione calcistica?
"Sì, è vero. La stanchezza di tutte le europee è la stessa, si è fatta la stessa corsa per arrivare ai Mondiali. Non solo gli inglesi sono meno stanchi degli altri, ma soprattutto sono stanchi gli altri, quindi il vantaggio dell'Inghilterra è quasi doppio. Può essere una protagonista".
Roma, Karsdorp non si è ripresentato:
"Credo sia una scelta, non un errore. Se lo ha fatto, è più grande, nel senso che ha sbagliato scelta, ma è stato trattato male davanti a tutti. La contraddizione è più della Roma, che prima lo caccia e poi lo richiama. Mi sembra che abbia scelto di rompere".
Inter su Thuram per cautelarsi delle condizioni di Lukaku o Correa?
"Credo per Correa, non ha mai convinto in questo anno e mezzo. Thuram è molto più centravanti dell'argentino, ma con Lukaku che tarda molto a riprendersi dall'infortunio credo si sia cercato un giocatore di questo tipo. E' un giocatore interessante questo, se dovessero fare il cambio con uno sceglierebbero Correa".
Benzema infortunato, Giroud quindi ora giocherà di più. Sarà contento Pioli?
"Credo che quando un giocatore va al Mondiale, l'allenatore del club credo sia preoccupato dei risultati tecnici. Se Giroud e la Francia dovesse perdere male o facesse lui un Mondiale deludente, tornerebbe un giocatore da rilanciare. Ti auguri sempre che il tuo giocatore sia al centro delle cose".
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