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Dipartimento Sport a Malagò: "Spetta al CONI definire i criteri del professionismo delle donne"TUTTO mercato WEB
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mercoledì 4 maggio 2022, 20:18Altre notizie
di Daniele Petroselli
per Bianconeranews.it

Dipartimento Sport a Malagò: "Spetta al CONI definire i criteri del professionismo delle donne"

In una nota il Dipartimento per lo sport ha risposto al presidente del Comitato olimpico Giovanni Malagò che ha sollevato il quesito sul perché una calciatrice di Serie A è professionista e un'atleta come Pellegrini o Goggia no: "La legge del 23 marzo 1981, n. 91, non individua alcuna federazione o categoria di atleti professionisti ma si limita a dettare la disciplina per gli atleti, gli allenatori, i direttori tecnico-sportivi e i preparatori atletici che esercitano l'attività sportiva a titolo oneroso. Di contro, lo Statuto del Coni, all'art. 6, comma 4, lett.

d), affida al Consiglio Nazionale il compito di stabilire, in armonia con i principi dell'ordinamento sportivo internazionale e nell'ambito di ciascuna federazione sportiva nazionale e delle discipline sportive associate, i criteri per la distinzione dell'attività dilettantistica e comunque non professionistica da quella professionistica. Quindi, la legge 91, pur se risalente al 1981, non ha quello di individuare federazioni e atleti che sono professionisti. La legge n. 91 delega chiaramente al Coni la responsabilità e il compito di definire i criteri per distinguere l'attività dilettantistica da quella professionistica e alla singola federazione di riconoscere o meno la qualificazione di professionismo sulla base di quei criteri. Si rammenta, inoltre, che le discipline sportive riconosciute come professionistiche in ambito maschile sono esclusivamente: calcio, pallacanestro, ciclismo, golf".