Damascelli: "Pogba appartiene a una belle époque. A Manchester ha oziato e accumulato ricchezze"
I tifosi bianconeri sognano il gran ritorno di Paul Pogba, che sei anno dopo il suo addio, potrebbe davvero fare ritorno a Torino questa volta. Non sarà semplice, perché c'è da superare la concorrenza: l'offerta economica del PSG è più vantaggiosa, ma la Vecchia Signora punta ad un'operazione "sentimento", con il Polpo che dovrebbe rinunciare a diversi soldi sul suo futuro contratto pur di accettare la Juventus.
E' critica sul tema, però, la posizione di Tony Damascelli, che oggi sulle colonne de Il Giornale esprime la sua opinione: "La Juventus non vuole parlare del passato ma poi ci ricasca perché non può farne a meno. Cambia logo, cambia la divisa, su quella nuova il nero è pallido optical al grido di “vieni avanti creativo”, cambia uomini, allenatori, dirigenti ma poi va a ricercare Paul Pogba che appartiene a una belle époque, difficile da riproporre perché il francese è un bon vivant, ha accumulato ricchezze e oziato a Manchester".