Nicolini a RBN: "Zaniolo? Con lui e gli altri Juve da titolo. Serve uno forte per il post-De Ligt"

A Radio Bianconera, durante Terzo Tempo, è intervenuto Carlo Nicolini, assistente del ds dello Shakhtar Donetsk. Che ha parlato innanzitutto della situazione di Alex Sandro: "Ha fatto grandi cose quando è stato utilizzato come Alex Sandro. Se lo utilizzi per altri compiti, non è lui. E' stato fatto fare un ruolo non suo. E' vero che col tempo un giocatore si adatta, ma devi sfruttare le sue caratteristiche. Negli ultimi anni lui, così come altri, non hanno trovato la situazione ideale in campo per rendere al massimo. Lui per me è uno che può spingere e dare l'ultimo passaggio con meno compiti difensivi, un quinto di centrocampo. Fuori rosa? La sconfitta sarebbe per entrambi. Sarebbe un'umiliazione per lui e anche una colpa sua e una sconfitta della società, sia tecnica che economica. Se non trovi una soluzione dopo anni di buoni rapporti è un peccato. Ci sta che non rientri nei piani, ma se non riesci a risolvere meglio trovare un'altra soluzione".

Mentre sul possibile arrivo di Nicolò Zaniolo ha detto: "E' un giocatore di non facile collocazione. Devi pensare a chi mettergli vicino, perché può diventare il Bale del Real, che non trova spazio. Sarebbe importante per la Juve ma sarebbe di difficile collocazione nella Juventus. Se arriva anche lui, la Juve è la strafavorita per il campionato, diventando fantastica da centrocampo in su".

Mentre su Koulibaly, Nicolini non ha dubbi: "Se va via e Ligt devi prendere un nome importantissimo. Ci avevi puntato molto a livello tecnico ed economico sull'olandese. Da fuori non si capisce però la strategia Juve, perché ha speso tanti soldi per Demiral e altri giocatori, adesso perde Chiellini e forse De Ligt, hai Bonucci che rende di meno. Va rimpiazzato bene. E lui conosce già il campionato italiano e non servirebbe adattamento".