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L'Italia juventina s'è desta: ecco tutti i comunicati dalla Sicilia al PiemonteTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 24 gennaio 2023, 13:57Primo piano
di Vincenzo Marangio
per Bianconeranews.it

L'Italia juventina s'è desta: ecco tutti i comunicati dalla Sicilia al Piemonte

Non è una questione di intoccabilità di una propria passione, di un proprio amore. Non è ottusa fede, ma è voglia di giustizia e, soprattutto, voglia di non passare ancora una volta per capro espiatorio. La rivolta del popolo della Juventus alla forte e inaspettata penalizzazione inflitta dalla Procura Federale al club bianconero è ormai partita

In attesa delle famose motivazioni, che dovrebbero almeno chiarire il perché di una decisione così forte e a senso unico, in attesa che la stessa Juventus cominci a scendere in campo per difendersi anche comunicativamente, le parole di Elkann di oggi sono un primo importante passo, in attesa che giornalisti e organi di informazione escano dalle ottuse visioni tifoidee e riprendano in mano la deontologia professionale, rendendosi conto che non esiste mai un solo colpevole in un sistema, ma una serie di falle e colpe da risolvere per il benessere comune perché cercare una soluzione populistica chiudendo gli occhi davanti alla genesi di un difetto di sistema non risolve le cose ma le nasconde, in attesa di tutto ciò il popolo bianconero ha scelto di muoversi con l'unica arma a propria disposizione. Non alimentare con le proprie tasche un movimento in cui non si crede più.

E sia chiaro per l'ennesima volta, i tifosi bianconeri sono consapevoli delle colpe della propria società, sono consapevoli che la straordinaria capacità imprenditoriale e programmatica della Juventus abbia portato, ciclicamente, a degli errori nati forse dalla debolezza che emerge quando paradossalmente diventi troppo forte, quando perdi di vista l'importanza di mantenere alto il livello con il giusto ricambio, con la necessaria attenzione e con le indispensabili competenze in società, perché non si vince con il pilota automatico.

Ma detto questo, il tifoso della Juventus chiede rispetto non soltanto alla stampa e agli organi di Giustizia sportiva, ma soprattutto al proprio club, che non deve cadere in errori gravi e soprattutto deve realmente cominciare a rappresentare i propri sostenitori che sono anche investitori, non può più riempirsi la bocca con frasi come "Tuteleremo l'interesse dei tifosi della Juve", ma bisogna farlo. Con i fatti. Questa società che ha scritto la storia del calcio in Italia e in Europa non può essere lo "spasso" di pseudo giornalisti e tifosi istituzionalizzati

La Juventus deve tornare ad essere rispettata, rispettando tutti a casa propria e fuori. Soltanto così si può tornare ad essere quello che rappresenta da sempre e per sempre questo club.

Intanto i club bianconeri hanno fatto fronte comune e vi mostriamo quante regioni hanno scelto, con tanto di motivazioni, di non investire più nell'Azienda calcio. Uno strumento democratico che non abbiamo personalmente fomentato ma che non ci sentiamo di condannare. Siano piuttosto le Istituzioni calcistiche a capire che scegliere un capro espiatorio chiudendo gli occhi davanti a tutto il resto non è più accettabile e diventerà il più clamoroso degli autogol.