Serie A+: la Lega prova a lanciarla, ma DAZN dice di no: la situazione

L'edizione odierna del Corriere della Sera fa riferimento alla creazione di un'applicazione che potrebbe cambiare il modo di vivere la Serie A. La Lega ha in mente di proporre il lancio di Serie A+. Quest'offerta, che verrà lanciata il 1° agosto, ha l'obiettivo di allargare e migliorare l'esperienza dei tifosi attraverso "giochi a premi agli highlights in anteprima e personalizzati, dall’elezione del miglior giocatore alla scelta dell’inno ufficiale della Serie A". Quest'applicazione potrà essere fruibile attraverso tre sottoscrizioni. La prima è gratuita e permette di poter utilizzare solo determinate funzioni.

La seconda costa 12 euro dà la possibilità di compiere solo alcune decisioni. La terza si assesta sugli 89 euro e amplia l'esperienza interattiva dell'app anche attraverso la partecipazione ai webinar con i piani alti della Lega. Questa innovazione sembra essere molto interessante e potrebbe costituire una forte concorrenza verso chi fornisce esperienze simili. Da questo punto di vista è impossibile non chiamare in causa DAZN. Seppur diversi in alcuni aspetti, i servizi offerti potrebbero essere simili a quelli dell'emittente streaming, che chiaramente pone il veto di fronte a tale iniziativa anche grazie al sostegno dei club di Serie A. Prima dell'attribuzione dei diritti televisivi si era anche ragionato sulla proposta di aprire un canale della Lega per la visione delle partite: in tal senso, però, è arrivato un secco no.