È la Juve dei giovani, lo certificano i numeri. E quel paragone illustre...
Il Corriere dello Sport ha dedicato oggi un focus al nuovo corso che la Juventus ha deciso di intraprendere, puntando sui giovani per costruire un nuovo ciclo. A sottolineare come i bianconeri stiano perseguendo la propria idea, sono dati che non lasciano adito a dubbi. La squadra di quest'anno è la Juventus più giovane delle ultime 30 stagioni, con un'età media della rosa di 26 anni e 111 giorni, che si abbassa addirittura quando si considera esclusivamente l'undici titolare: 25 anni e 8 mesi, a certificare come i più giovani passino più tempo in campo che fuori. Gli Over 30, che cinque anni fa giocavano il 36.7% dei minuti, hanno visto il proprio contributo crollare oggi di più di un terzo, attestandosi al 23.6%, con i giocatori della fascia 21-25 anni che giocano molto di più, se prima scendevano in campo per il 30.1% dei minuti, oggi vengono impiegati per il 42.8%.
Per fare un confronto con il campionato attuale, basti pensare che nell'Inter gli Over 30 incidono per il 40% circa. Come dicevamo, soltanto 30 anni fa ci fu una Juve altrettanto giovane con un'età media di 25 anni e tre mesi. Era la Juventus degli allora 23enni Conte, Peruzzi e Torricelli, del 24enne Ravanelli, del 26enne Baggio, di Andrea Fortunato, che aveva 21 anni, e ovviamente di Alessandro Del Piero, allora 19enne.