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Caso Acerbi, Abodi: "Nel calcio tutti devono rispettare delle regole civili, a partire dal razzismo"TUTTO mercato WEB
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martedì 26 marzo 2024, 20:38Altre notizie
di Daniele Petroselli
per Bianconeranews.it

Caso Acerbi, Abodi: "Nel calcio tutti devono rispettare delle regole civili, a partire dal razzismo"

Sul caso di Acerbi e la sua assoluzione è intervenuto il ministro dello Sport Andrea Abodi: "Lo sport serve per assumerci, ognuno nel proprio ruolo, la responsabilità di rispettare l'altro - ha detto all'ANSA a margine dell'incontro al liceo Elsa Morante di Scampia a Napoli -. Il razzismo non è un tema solo di tifosi, è un tema generale, di comunità, è un tema di rispetto e umanità. Va seguito non solo rimarcando il fatto negativo ma mostrando la strada positiva.

Io quando ero presidente della Lega calcio di serie B mi resi conto che i calciatori non conoscevano bene le regole del calcio e facemmo un progetto di studio. Allo stesso modo non si conoscono regole del rispetto; se sei nel calcio professionistico devi porti il problema che i calciatori rispettino tutte le regole: c'è la campagna Uefa "respect" che adottammo ma quello che conta è promuovere e spiegare il rispetto del benessere nello stare insieme. Bisogna che tutti promuovano il rispetto, che non è scontato. Servono atleti, tecnici e dirigenti, che rispettino il rispetto delle regole civili, dal razzismo ai problemi di parità di genere. Sono campi che dimostrano che dobbiamo continuare a insistere sulla formazione e il rispetto perché le degenerazioni siano eliminate".