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tmw / juventus / Editoriale
Squadra da rifare per tornare almeno a sognare. Credere a questo calcio? Sempre più difficile...TUTTO mercato WEB
martedì 16 aprile 2024, 00:01Editoriale
di Alessandro Santarelli
per Bianconeranews.it

Squadra da rifare per tornare almeno a sognare. Credere a questo calcio? Sempre più difficile...

Ci sarà da lavorare, e tanto, per dare un novo volto credibile alla Juventus. Cristiano Giuntoli ne è consapevole, e non a caso si sarebbe lasciato sfuggire la previsione di due o tre anni come range temporale per ritrovare una certa competitività. Nel frattempo però si dovrà migliorare, anche perché a partire dalla prossima stagione, l’asticella degli impegni si alzerà. Champions e mondiale per club non saranno ancora alla portata delle ambizioni bianconere, ma l’imperativo sarà quello di presentarsi in maniera decente, costruendo una squadra che permetta ai tifosi di tornare a sognare almeno in Italia. Perché le tappe non potranno essere bruciate, la ricostruzione passerà prima dal campionato, propedeutica alla costruzione di una mentalità nuova e diversa.

Prima scelta da non sbagliare quella dell’allenatore: detto che al momento Allegri non ha ricevuto alcuna comunicazione, tutto ci porta a pensare che sulla panchina vi sarà un avvicendamento. Non entro nel merito perché il mercato non è il mio campo, ma vado per preferenze: non è un mistero che mi piacerebbe rivedere Conte, ma sul podio delle opzioni non nego che Gasperini mi stuzzicherebbe molto, cosi come resto intrigato dal progetto Motta.

Di una cosa però sono sicuro: allenatore ma poi urgono i giocatori. Occorre alzare nettamente la qualità, dei titolari e della panchina. Sogno? Forse si, ma penso che almeno 5 titolari saranno necessari. Due centrocampisti, un esterno, un attaccante e perché no un centrale difensivo. Ovviamente al netto di alcune cessioni, almeno una delle quali eccellenti. Ma non può finire qui, perché la qualità la si dovrà inserire anche in panchina. Un vice Vlahovic serve come non mai, cosi come almeno un altro paio di elementi che possano fare la spola tra campo e panchina.

Lo so, sto volando con la fantasia, ma il tifoso ha bisogno anche di vedere una squadra nuova, e ne avrà bisogno anche il nuovo allenatore, altrimenti il rischio è di bruciare tutto già in partenza. I denari non sono abbondanti e lo sappiamo, ma la Juve ha comunque un tesoretto da poter utilizzare anche dalle cessioni, sacrificando qualche giovane che ad oggi non ha dimostrato quello che magari ci si attendeva.

Giuntoli ha finalmente pieni poteri, è atteso da un lavoro non semplice ma per il quale si potrà adesso avvalere anche dei suoi uomini di massima fiducia. Quella fiducia che dovremmo tutti noi ritrovare nel gioco del calcio. Anche in questa giornata di campionato abbiamo assistito a delle situazioni al limite del paradosso. Vedi la mancata espulsione di Zapata per un pugno allo stomaco ai danni di Gatti. Le giustificazioni che abbiamo sentito, sono al limite del ridicolo, anche perché ricordiamo che Milik contro l’Empoli, venne espulso al 21 esimo del primo tempo, senza troppo pensarci sopra. Cosi come sono diventati pesanti i commenti di chi viene designato come seconda voce durante le cronache della Juve. Molti hanno disdetto, altri vedono la partita senza volume con RadioBianconera accesa, ma chi ancora prova a resistere ha tutto il diritto di non sentire sempre i soliti noti spendere parole mai al miele nei confronti della Juve. Sappiamo che sono partite mail di protesta, dopo la nostra provocazione in radio, altre ne arriveranno. I tifosi della Juve meritano rispetto. Da tutti, società e media. E su questo aspetto non faremo mai un passo indietro!