ESCLUSIVA TJ - Elisa Camporese (Tavagnacco): "Dacia Arena bellissimo regalo dell'Udinese, contro la Juve non ci difenderemo e combatteremo fino alla fine Su Girelli e il campionato..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, la calciatrice capitano del Tavagnacco che affronterà domenica all'ora di pranzo la Juventus, Elisa Camporese, per parlare del match e non solo:

Quali sono le tue impressioni in vista del match che si disputerà, come lo scorso anno, alla Dacia Arena?

"Le sensazioni sono positive, la partita contro la Juve si commenta da sola perché richiama l'attenzione di tutte le calciatrici. Dobbiamo ringraziare nuovamente l'Udinese che ci ha aperto le porte della "Dacia Arena", credo che anche per la Juventus sia un bel regalo perché non si entra tutti i giorni in uno stadio di Serie A".

C'è il precedente già citato, faceste molto bene dal punto di vista della prestazione ma il risultato alla fine non vi sorrise.

"Abbiamo fatto una partita assolutamente dignitosa, in campo abbiamo dato tutto ma purtroppo il risultato, davvero, non ci sorrise. Alla fine i valori sono emersi, la Juve vinse 2-1 ma aveva avuto anche delle occasioni per poterla chiudere prima. Quest'anno ci sarà lo stesso leitmotiv, la nostra volontà sarà quella di combattere fino alla fine".

La Juventus che affronterete è diversa da quella dello scorso anno, perché questa ha già conosciuto il sapore amaro della sconfitta ed insegue in campionato il Milan primo in classifica.

"Sicuramente gli iniziali passi falsi della Juventus hanno destato un po' di stupore, ma la qualità innegabile della rosa sta emergendo e il suo collettivo è più importante del valore singolo delle calciatrici. Affronteremo una squadra super combattiva che non vorrà perdere terreno dal Milan, ma dal nostro punto di vista cercheremo di fare una partita di attenzione. Stiamo studiando le migliori soluzioni di gioco, sicuramente non passeremo tutto il tempo a difendere la nostra porta. Anche perché il nostro mister non rinuncia mai, a priori, a giocare per difendersi".

Hai parlato di collettivo della Juve, ma c'è un singolo che temi di più?

"La Juventus dell'anno scorso ha aggiunto una calciatrice che, in questo momento, sta raccogliendo i frutti di tanti anni di lavoro e la sua crescita è sotto gli occhi di tutti. Sto parlando di Cristiana Girelli, una delle migliori giocatrici italiane. Sono molto contenta per i traguardi che ha raggiunto e che ancora dovrà raggiungere sia con la Juve che con la nazionale".

Come vedi la lotta per lo scudetto? Sarà un ballo a tre oppure anche il Tavagnacco spera di poter entrare a gamba tesa?

"Il Tavagnacco pensa a salvarsi, non abbiamo né le risorse economiche né una rosa di primo livello per restare stabilmente nella prima parte di classifica. Quest'anno il Milan è entrato in scivolata e sta dimostrando di essere all'altezza sin da subito, questo rende merito all'allenatrice Carolina Morace che conosce davvero molto bene il calcio. Sta plasmando e la continuità del suo lavoro sta dando sempre di più una identità alle rossonere, ma il campionato sarà sicuramente avvincente fino alle ultime battute finali".

Si ringrazia Elisa Camporese per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.