QUI CAGLIARI - Walukiewicz: "Devo aspettare il mio momento, sto lavorando duramente. Serie A difficile"

Il difensore rossoblù Sebastian Walukiewicz sta assaporando sempre più la realtà del calcio italiano. Il polacco, classe 2000, è arrivato la scorsa estate in Sardegna e ha esordito in Coppa Italia contro la Sampdoria. Oggi in un'intervista a "L'Unione Sarda" ha parlato della sua avventura a Cagliari: 

PERIODO DI APPRENDIMENTO
"Sapevo che avrei dovuto aspettare il mio momento. Penso solo a lavorare duramente per farmi trovare pronto. I compagni mi stanno aiutando tanto, in particolare Lykogiannis e quelli con maggiore esperienza. Le difficoltà non mi hanno sorpreso".

L'ENTUSIASMO DELLA PIAZZA
"Sono arrivati giocatori di qualità che hanno alzato il livello della squadra, dico Simeone e Nainggolan per citarne due. Siamo contenti per quello che stiamo facendo, l'unico pensiero deve essere quello di pensare a una partita per volta".

UNA NUOVA SFIDA
"Ho trovato un livello molto più alto rispetto al campionato polacco. In campo capisco il linguaggio tecnico, con i compagni cerco di parlare un po' in inglese. Ho lasciato casa mia a 13 anni per andare a giocare prima a Varsavia, nel Legia, e poi a Stettino, dove sono stato due anni. Ero pronto a questo ulteriore distacco, anche se c'è una differenza notevole di cultura e lingua. I miei? Erano un po' spaventati quando sono partito a 13 anni, ora sono tranquilli".

VIVERE A CAGLIARI
"Sono tornato a casa in Polonia per le vacanze di Natale, c’era un po’ di nostalgia, mancavo da luglio. A fine agosto mi hanno raggiunto a Cagliari i miei genitori e mia sorella. Spesso vengono la mia ragazza e alcuni amici. Le differenze? Intanto la cucina. Poi per la prima volta vivo vicino al mare, l'ho vissuta come una grande novità soprattutto i primi tempi. Adesso mi piace andare al Poetto per qualche passeggiata".