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Bologna-Juve, la partita di Motta. Sarebbero 6 i collaboratori pronti a seguirlo in bianconero
Quella tra Bologna e Juventus è sicuramente una partita particolare per Thiago Motta, allenatore dei rossoblù ma nel mirino della Vecchia Signora per la panchina del futuro. La Gazzetta dello Sport si sofferma sulla situazione del tecnico, davanti ad una decisione fondamentale per la propria carriera ma anche per il destino delle due società in ballo. Il presidente dei felsinei Saputo è convinto di poterlo trattenere, a Torino soffiano sul vento dell’addio per avere il fautore della grande sorpresa di questa Serie A.
Secondo il quotidiano stampato in rosa, sarebbero 6 i collaboratori pronti a seguire Motta anche alla Juventus. A partire dal suo vice Hugeux, ormai secondo dall’esordio al PSG Under 19, fino all’uomo “di famiglia” Garcia, sposato con sua sorella. E poi il preparatore atletico Collinet, il match analyst Colasante e i due allenatori dei portieri Lozano e Yovo.
Nella conferenza stampa di ieri, Motta ha così parlato del proprio futuro: "Nei prossimi giorni mi vedrò con il presidente, prenderemo insieme una decisione e la comunicheremo congiuntamente. Sta arrivando il momento di farlo, ma va fatto internamente e con grande rispetto per tutti. Io non ho deciso niente e non ho firmato niente. La settimana prossima dovremo vederci, parlare e comunicare la decisione insieme".
Secondo il quotidiano stampato in rosa, sarebbero 6 i collaboratori pronti a seguire Motta anche alla Juventus. A partire dal suo vice Hugeux, ormai secondo dall’esordio al PSG Under 19, fino all’uomo “di famiglia” Garcia, sposato con sua sorella. E poi il preparatore atletico Collinet, il match analyst Colasante e i due allenatori dei portieri Lozano e Yovo.
Nella conferenza stampa di ieri, Motta ha così parlato del proprio futuro: "Nei prossimi giorni mi vedrò con il presidente, prenderemo insieme una decisione e la comunicheremo congiuntamente. Sta arrivando il momento di farlo, ma va fatto internamente e con grande rispetto per tutti. Io non ho deciso niente e non ho firmato niente. La settimana prossima dovremo vederci, parlare e comunicare la decisione insieme".
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