Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / I fatti del giorno
Milan, Maldini replica a Scaroni. Difesa in emergenza contro la JuventusTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 26 aprile 2024, 00:42I fatti del giorno
di Ivan Cardia

Milan, Maldini replica a Scaroni. Difesa in emergenza contro la Juventus

"Io penso sempre che quando qualcuno guarda al proprio passato con un certo tasso di acrimonia vuol dire che non sta vivendo benissimo il presente. Mi auguro che non sia questo il caso di Maldini". Le parole di Paolo Scaroni, presidente del Milan, non potevano passare inosservate. E infatti non l'hanno fatto. Attraverso le pagine del Corriere della Sera, non si è fatta attendere la risposta, breve ma al vetriolo di Paolo Maldini: "Se guardo al mio passato, non riesco a smettere di sorridere", ha commentato seccamente l'ex direttore tecnico, oltre che ovviamente leggenda, del club rossonero.

Braida sta con Maldini. A commentare l'uscita di Scaroni è stata anche un'altra icona del passato milanista come Ariedo Braida: "Posso valutare da fuori perché non conosco le dinamiche interne. Paolo, con Massara, era diventato un punto di riferimento - ha detto l'ex direttore sportivo rossonero, che con Galliani contribuì agli anni d'oro dell'era Berlusconi - rappresenta la storia del Milan. Sembrano fattori impalpabili, invece sono questioni chiave. Fa specie vedere che non è più lì chi capisce di calcio".


Le ultime di Pioli. In campo, il Milan torna a preparare il big match contro la Juventus, cruciale per blindare il secondo posto. Il tecnico rossonero dovrà fare a meno di Simon Kjaer come pure degli squalificati Calabria e Theo Hernandez. In difesa dovrebbero andare Musah a destra e Florenzi a sinistra, mentre Giroud dovrebbe tornare ad agire da centravanti. Per il futuro, sfumate le ipotesi Xavi e Sergio Conceiçao, che rimarranno rispettivamente a Barcellona e Porto, una delle idee porta a Paulo Fonseca.