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Bologna, De Leo: "Miha dimostra che non esistono imprese impossibili"TUTTO mercato WEB
sabato 19 ottobre 2019, 23:31Serie A
di Luca Chiarini

Bologna, De Leo: "Miha dimostra che non esistono imprese impossibili"

Il tattico del Bologna Emilio De Leo ha analizzato il k.o. dei rossoblù sul campo della Juventus ai microfoni di DAZN: "Mihajlovic ha rivisto l'occasione di Santander immediatamente dopo. Ha fatto i complimenti alla squadra, che non si è tirata indietro fino all'ultimo, questo è uno spirito che apprezza molto. Dall'altra parte si è rammaricato, ci sono state incertezze sui due gol della Juve. Sono cose che dobbiamo migliorare, facciamo ammenda da quel punto di vista. La squadra è stata in grado di rialzare la testa. Fino all'ultimo minuto, anche per quell'atteggiamento, avrebbe meritato. Ci aspettavamo di dover soffrire, nel primo tempo eravamo stati bravi a mostrare una certa organizzazione, avevamo creato difficoltà alla Juve e avevamo rigirato l'inerzia della gara. Nella ripresa siamo stati ingenui a subire il secondo gol. Come ha detto anche Mihajlovic abbiamo avuto il coraggio di rialzare la testa e di provare a giocarcela con gli innesti nel finale. I cambi potevano essere fatti prima con il senno di poi, a volte perdere certi equilibri ti fa fare due passi indietro. Alla fine abbiamo lasciato tre giocatori difensivi isolati, ce la siamo giocata in uno stadio importante. Ci abbiamo provato, usciamo a testa alta da questa partita. Il mister da quando siamo arrivati lo scorso gennaio ha creato un rapporto speciale con il gruppo e la piazza, c'è un'empatia particolare. Basta un cenno dell'allenatore per caricarsi, credo che ci stia dimostrando che non ci sono imprese impossibili, e la squadra cerca di metterlo in campo ogni volta. Il tocco con il braccio di De Ligt? Mi sembra che il braccio sia largo. L'arbitro avrebbe potuto rivederlo, sarebbe stato un bello spot, a tutela della nostra società. Era un episodio che si prestava a interpretazioni, avremmo gradito che l'avesse rivisto".