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Juve, Pjanic ancora super: sta mascherando la continuità dei bomber?TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 20 ottobre 2019, 00:08Serie A
di Ivan Cardia

Juve, Pjanic ancora super: sta mascherando la continuità dei bomber?

Stasera è andato lontano dai 150 tocchi che Maurizio Sarri gli ha chiesto in estate. Ma la vittoria sul Bologna è ancora una volta la vittoria della Juventus di Miralem Pjanic: gol a parte, il bosniaco è stato di nuovo il migliore in campo per i bianconeri. Come succede, a occhio e croce, da almeno un mese a questa parte. Gli altri gli corrono a fianco, lui li asseconda o li frena a seconda del caso: dirige l'orchestra e la sinfonia della Vecchia Signora. Soprattutto, decide: in questo momento il bosniaco con l'8 è molto più di un metronomo, per la squadra otto volte campione d'Italia. Più che altro, ne è diventato il vero deus ex machina. Il 2-1 al Bologna come quello al Brescia, come il 2-0 alla SPAL: nei titoli di coda c'è la firma di Pjanic. Non solo alla voce regia, ma anche attore protagonista di una squadra che senza i suoi gol, probabilmente, avrebbe sei punti in meno.

Sono calcoli impossibili. Perché senza i gol di Pjanic magari la Juve avrebbe segnato comunque. È un dato di fatto, però, che ci abbia pensato lui. E soprattutto che col Bologna sia arrivata un'altra partita in cui il centravanti dei bianconeri non abbia segnato.

Certo, al netto di quella perfetta macchina da gol che è Cristiano Ronaldo, lui bomber, continuo, inesauribile. Ma è la sesta vittoria su dieci senza reti da Gonzalo Higuain e Paulo Dybala: è un po' voler trovare il pelo nell'uovo? Forse. Alla squadra che strapazza la Serie A da (quasi) un decennio, d'altronde, si possono soltanto trovare piccoli difetti, mica vere e proprie lacune. Per farla migliorare, per chiudere le partite che resta un problema atavico di una formazione vincente sì, ma sei volte su otto in campionato solo di misura. Dai due argentini arrivano continui segnali di miglioramento, certo: oggi per esempio il Pipita non ha segnato solo per merito di Skorupski. Però, seppure il derby d'Italia, deciso proprio dal 10 e dal 21, sia ancora negli occhi, trovare un vero e proprio bomber, oltre a Cristiano Ronaldo, aiuterebbe Sarri e i suoi ragazzi a chiudere la pratica un po' prima, senza appellarsi a San Gigi nel finale. Sono piccoli dettagli? Vero. Pjanic, però, nelle ultime 4 partite ha portato a casa 3 gol: numeri da bomber. Ma in estate Sarri gli ha chiesto 150 tocchi a partita, mica 20 gol a stagione.