TUTTO mercato WEB
Da Balotelli a Esposito: l'Inter finalmente si tiene un Primavera?
Quattro Scudetti Primavera, ma nessuno che fa il salto in prima squadra. È la storia dell'Inter che, da Balotelli a Esposito, ha impiegato dodici anni (e passa) ad avere finalmente un altro uomo copertina, un altro gioiellino da mettere in vetrina. Era il maggio del 2007 quando un giovanissimo Super Mario - 17 anni - batteva la Sampdoria e si prendeva lo Scudetto Primavera, in attesa di esordire in Serie A e Champions League: accadrà poco dopo, nello stesso anno, grazie a Roberto Mancini.
PRIMA IN EUROPA E CHAMPIONS - Sebastiano Esposito, invece, è meno sponsorizzato. E anche esperto, perché un anno fa era nell'Under17, salvo poi essere aggregato in Primavera: Scudetto con i primi (tripletta in finale), solamente secondo posto - dietro l'Atalanta - con i secondi, pur marcando una doppietta contro la Roma, nella semifinale, in 22 minuti. Incredibilmente ha già esordito in Europa League, contro l'Eintracht Francoforte, durante la querelle Icardi. E ora in Champions League, dimostrando di poter reggere la pressione anche di Hummels e Weigl, guadagnandosi con incoscienza il rigore poi sbagliato da Lautaro Martinez. Ancora zero minuti, invece, in campionato.
FINALMENTE UN PRIMAVERA - La cosa strana è, però, che dopo quattro Scudetti in Primavera, l'Inter potrà tenersi un giovanissimo. Non era successo con Samuele Longo o Marko Livaja, Alfred Duncan o Marco Benassi, Leonardo Bonucci oppure Colidio o, in ultima battuta, Zaniolo. Eppure i nerazzurri puntano molto nel settore giovanile, facendo mercato e portando a casa i migliori d'Europa (spesso). Eppure nessuno, dopo Balotelli, aveva avuto l'impatto di Sebastiano Esposito.
PRIMA IN EUROPA E CHAMPIONS - Sebastiano Esposito, invece, è meno sponsorizzato. E anche esperto, perché un anno fa era nell'Under17, salvo poi essere aggregato in Primavera: Scudetto con i primi (tripletta in finale), solamente secondo posto - dietro l'Atalanta - con i secondi, pur marcando una doppietta contro la Roma, nella semifinale, in 22 minuti. Incredibilmente ha già esordito in Europa League, contro l'Eintracht Francoforte, durante la querelle Icardi. E ora in Champions League, dimostrando di poter reggere la pressione anche di Hummels e Weigl, guadagnandosi con incoscienza il rigore poi sbagliato da Lautaro Martinez. Ancora zero minuti, invece, in campionato.
FINALMENTE UN PRIMAVERA - La cosa strana è, però, che dopo quattro Scudetti in Primavera, l'Inter potrà tenersi un giovanissimo. Non era successo con Samuele Longo o Marko Livaja, Alfred Duncan o Marco Benassi, Leonardo Bonucci oppure Colidio o, in ultima battuta, Zaniolo. Eppure i nerazzurri puntano molto nel settore giovanile, facendo mercato e portando a casa i migliori d'Europa (spesso). Eppure nessuno, dopo Balotelli, aveva avuto l'impatto di Sebastiano Esposito.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusQui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Perché la Juve ha bisogno di essere rifatta da capo a piedi"
juventusL'Atletico insiste per Le Normand
milanTOP NEWS del 10 maggio - Theo e Leao fuori, le parole di Pioli, gli investimenti sul mercato
milanPellegatti: "Togliamo l'attenzione su Conte e parliamo di Thiago Motta: spero ancora in un varco dove si possa inserire il Milan"
juventusGreenwood, sfida tra Juve e Atletico, costo 15 milioni
juventusFortunato: ''Thiago Motta è bravo, ma essere alla Juve è un'altra cosa''
fantacalcioLe probabili formazioni di Juventus-Salernitana: Yildiz recupera, Candreva in forse
milanPastore: "Do per scontato che il Milan sappia già il nuovo allenatore"
Primo piano