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Juve, Sarri chiede mentalità. E per Bonucci forse slitta ancora il riposoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 11 dicembre 2019, 06:45Serie A
di Giovanni Albanese
fonte inviato a Leverkusen

Juve, Sarri chiede mentalità. E per Bonucci forse slitta ancora il riposo

“Abbiamo il privilegio e l'onore di giocare in Champions, la competizione va onorata sempre”. Ci pensa Maurizio Sarri a caricare di pressione il match di stasera con il Bayer Leverkusen: “Mi aspetto una partita seria, la capacità di andare a fare una partita di altissimo livello senza un obiettivo apparentemente immediato – spiega -. Dico apparentemente perché poi, in realtà, gli obiettivi ci sono sempre. Chiedo una prestazione, poi il risultato può venire o non venire, senza inficiarla”.

La Juventus si presenta alla BayArena con la certezza del primo posto nel girone di Champions, i tedeschi invece giocano ancora su due fronti: con la speranza (ormai ristretta al lumicino) di continuare il cammino in questa competizione, vincendo con la Juve con la contemporanea sconfitta dell’Atletico Madrid; e soprattutto nella sfida a distanza con la Lokomotiv Mosca per il terzo posto del girone che varrebbe la qualificazione in Europa League.

I bianconeri potrebbero anche prendere sottogamba l’impegno, ma il mancato successo nelle ultime due gare di campionato ha quasi fatto accendere la spia d’emergenza. “Niente di drammatico – avverte Pjanic -. Ci parlati nello spogliatoio e penso che nelle prossime partite qualcosina cambierà, ma come detto non bisogna fare drammi. Anche se da fuori sembra che vada tutto male”.


La questione si sposta banalmente sulla Serie A, su quel duello con l’Inter che da un paio di turni vede i bianconeri inseguire: “A noi si chiede di vincere, e di vincere sempre tutte le partite in modo pazzesco. Non succede sempre. Finora abbiamo fatto una buona stagione, ma vogliamo essere in un'altra posizione in campionato e dovremo fare qualcosa in più” ammette il centrocampista bosniaco.

Mentalità, dunque, la parola d’ordine contro il Bayer Leverkusen nell’ultima sfida europea del 2019. Magari prendendo spunto da quel Barcellona che ieri a San Siro ha vinto pure senza Messi, puntando sui alcuni giovani della propria cantera. Sarri, in questo senso, ne ha portati tre di giovani scuola Juve: Gozzi (2001), Portanova (2000) e Muratore (1998). Chissà che a un certo punto della serata possa passare anche per qualcuno di loro il treno della Champions.

Intanto, vista l’assenza di De Ligt (solo per precauzione, rientrerà in gruppo giovedì), il tecnico potrebbe decidere di rinviare ancora una volta il turno di riposo di Bonucci. Mentre Rabiot, che farà certamente uno spezzone di gara, resterà in bilico fino alla fine per una maglia da titolare. Tornerà Buffon in Champions con la maglia bianconera, mentre Cuadrado dovrebbe tornare ad agire da mezzala destra: esperimento che l’anno scorso fece Allegri.