Luis Alberto e Bentancur. I racconti della rinascita
Gli ha dato la dieci ma dei quindici, l'ovale in mano e dritti gli altri a finire in meta.
Rodrigo, l'identità che arriva A due, a tre, regista, interno, trequartista. Rodrigo Bentancur dall'Uruguay è il Brachetti della Juventus, così abile nello svestirsi e nell'indossare nuovi panni tattici da non accorgersene. Una volta nuda, la nuova Juventus di Maurizio Sarri, sul perno che non t'aspettavi e non pensavi, è crollata proprio contro la Lazio e da quella mischia è venuto fuori palla sotto braccio Luis Alberto e poi è finita come è finita per la Juventus. Sarri presto dovrà attaccare un'etichetta a Bentancur, per adesso è il camaleonte della Juventus, però riuscito a differenza di Federico Bernardeschi. Quello dell'uruguaiano è il racconto di un ragazzo che è arrivato con buone premesse, con ottime promesse, e che è già diventato una certezza. Ovunque.