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...con Novellino
“Milan, 5-0 mortificante: non capisco atteggiamenti da superstar. Samp, Ranieri pratico come me. Catania, che vigliaccata! Pronto a ripartire, ho grande voglia”
“Il 5-0 è mortificante”. Non ha dubbi l’ex rossonero Walter Alfredo Novellino a proposito dell’ultima sconfitta subita dal Milan contro l’Atalanta.
La sconfitta pesante...
“Quando si perde 5-0 con tutto il rispetto per l’Atalanta che gioca un calcio importante, pratico ed essenziale, è tutto esagerato. Il Milan è una banda che non riesco a capire. L’Atalanta è una squadra seria”.
La sosta è utile per rifiatare.
“C’è tutto il tempo per rifiatare ma... si criticava Gattuso che invece ha fatto un grandissimo lavoro. Quella maglia è importante, la società non deve vivere di ricordi. Leao fa la giocata ma non corre. Non capisco questi atteggiamenti da superstar. Mi dispiace per Boban e Maldini, ce la stanno mettendo tutta. Ma i calciatori hanno delle responsabilità”
Arranca anche il Genoa.
“I calciatori del Genoa sono in grande difficoltà. Una squadra che lotta per non retrocedere non può palleggiare in area. Bisogna fare punti, essere pratici. Ecco, guardate Ranieri che è pratico e ha esperienza come me”.
Chi farà mercato a gennaio?
“Il Milan. Ha bisogno di Ibra. E poi mi aspetto che la Juve dia un po’ di libertà a Sarri”.
La Juve con Sarri sembra più battibile rispetto a quella di Allegri.
“Nella fase di non possesso vedo difficoltà. Ma Sarri non ha colpe. Deve essere se stesso e mi sembra che non lo sia”.
E il suo ex Catania, mister?
“A me è stata tolta la possibilità di fare i playoff. Una vigliaccata che sto ancora pagando. Catania è una città che ha bisogno di calcio serio”.
Pronto a ripartire?
“La voglia è tanta. Sono andato a vedere un po’ di partite all’estero. Gli allenatori italiani sono sempre i migliori. Non vedo l’ora di rientrare”.
La sconfitta pesante...
“Quando si perde 5-0 con tutto il rispetto per l’Atalanta che gioca un calcio importante, pratico ed essenziale, è tutto esagerato. Il Milan è una banda che non riesco a capire. L’Atalanta è una squadra seria”.
La sosta è utile per rifiatare.
“C’è tutto il tempo per rifiatare ma... si criticava Gattuso che invece ha fatto un grandissimo lavoro. Quella maglia è importante, la società non deve vivere di ricordi. Leao fa la giocata ma non corre. Non capisco questi atteggiamenti da superstar. Mi dispiace per Boban e Maldini, ce la stanno mettendo tutta. Ma i calciatori hanno delle responsabilità”
Arranca anche il Genoa.
“I calciatori del Genoa sono in grande difficoltà. Una squadra che lotta per non retrocedere non può palleggiare in area. Bisogna fare punti, essere pratici. Ecco, guardate Ranieri che è pratico e ha esperienza come me”.
Chi farà mercato a gennaio?
“Il Milan. Ha bisogno di Ibra. E poi mi aspetto che la Juve dia un po’ di libertà a Sarri”.
La Juve con Sarri sembra più battibile rispetto a quella di Allegri.
“Nella fase di non possesso vedo difficoltà. Ma Sarri non ha colpe. Deve essere se stesso e mi sembra che non lo sia”.
E il suo ex Catania, mister?
“A me è stata tolta la possibilità di fare i playoff. Una vigliaccata che sto ancora pagando. Catania è una città che ha bisogno di calcio serio”.
Pronto a ripartire?
“La voglia è tanta. Sono andato a vedere un po’ di partite all’estero. Gli allenatori italiani sono sempre i migliori. Non vedo l’ora di rientrare”.
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