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3 agosto raccomandazione, non scadenza. La UEFA e una deadline che non esiste piùTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 20 maggio 2020, 00:53Serie A
di Simone Bernabei

3 agosto raccomandazione, non scadenza. La UEFA e una deadline che non esiste più

Dopo aver spostato la riunione del Comitato Esecutivo, e quindi il termine ultimo per i responsi delle singole federazioni in merito alle ripartenze dei campionati, la UEFA va oltre e tende ulteriormente il braccio alle leghe di tutta Europa che ancora intendono finire i rispettivi tornei.
Il presidente UEFA Aleksander Ceferin, nella giornata di ieri, ha fatto sapere che la data del 3 agosto come termine ultimo per la fine dei campionati (in modo da lasciare spazio alle coppe europee da concludere) non è in realtà una vera e propria deadline. “Nel corso delle riunioni abbiamo sempre menzionato questa data come raccomandazione, formulata provvisoriamente e non in via ufficiale”, è stata l’ammissione di Ceferin. Parole che di fatto confermano come la priorità della massima istituzione calcistica europea sia quella di veder arrivare a conclusione i campionati anche per non intaccare le Champions (e l’Europa League) che verrà. 3 agosto come raccomandazione e non come scadenza insomma. Una svolta importante e non attesa ma che di certo farà piacere alle federazioni indietro nella questione ripartenza (o stop definitivo) rispetto a Francia e Germania.