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Morata si gioca il futuro alla Juve: la partita per l’acquisto dall’Atletico tutta da giocareTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 11 novembre 2021, 06:45Serie A
di Simone Dinoi

Morata si gioca il futuro alla Juve: la partita per l’acquisto dall’Atletico tutta da giocare

La Juventus ha ripreso a correre con i pochi interpreti rimasti nella sempre più fredda Torino. Alla Continassa, a ritmi atletici alti, è cominciato il lento iter di avvicinamento alla sfida contro la Lazio in programma fra una decina di giorni al termine degli impegni delle nazionali. Tra i giocatori partiti con le rispettive selezioni c’è anche Alvaro Morata, ultimamente finito nel mirino per un livello prestazionale (e realizzato) non altissimo, che questa sera sarà impegnato in Grecia con la sua Spagna.

Per Morata polveri bagnate.
14 presenze, quasi mille minuti in campo, 4 gol e 1 assist all’attivo. Per Alvaro Morata non sono state settimane ricche di esultanze queste che hanno dato il via alla sua seconda stagione in prestito dall’Atletico Madrid alla Juventus. Lo spagnolo, fermato anche da un infortunio, ha fatto e sta facendo tuttora molta fatica a imporsi, come accaduto d’altronde nel corso di tutta la carriera, come vero centravanti a cui affidare la maggior parte dei gol della squadra rappresentata. Una settimana di fuoco (quella di metà settembre con le reti a Napoli, Malmo e Milan) alla quale si è aggiunta la sola rete del 4-1 realizzata nell’impegno casalingo contro lo Zenit. Per il resto qualche errore di troppo sottoporta, e anche un po’ di fatica nell’aiutare la squadra a risalire il campo. “Sono stato fuori quasi un mese, - ha raccontato a El Pais, - avevo fretta di rientrare ma non stavo bene fisicamente. Ho lavorato molto per la squadra e non sono stato lucido in zona gol. Nelle ultime gare ho giocato a sinistra, quasi da esterno. L'importante è giocare e fare quello che chiede l'allenatore, ovviamente mi piacerebbe giocare meglio e segnare più gol".


L’acquisto a titolo definitivo? Partita tutta da giocare.
Due anni di prestito per 20 milioni di euro totali con, nel giugno del 2022, l’opportunità di riscattare per 35 milioni il cartellino del giocatore dall’Atletico Madrid: questa la formula che circa un anno fa la Juve strappò dai colchoneros. Il momento della scelta definitiva è ancora in là nel tempo ma si avvicina sempre più: Morata piace ad Allegri che però non disdegnerebbe, tutt’altro, un attaccante capace di “far reparto da solo”. Il classe 1992, oggi, ha ancora tutte le carte in regola per giocarsi il suo futuro in bianconero. Madama ne valuterà il rendimento nei prossimi mesi e, se deciderà di dare ancora fiducia a Morata, con tutta probabilità alzerà la cornetta chiedendo alla squadra biancorossa di Madrid un forte sconto.