TUTTO mercato WEB
TMW RADIO - De Luca: "Agnelli? Avesse avuto un cognome diverso, non sarebbe più alla Juve"
tmwradio
Ospiti: Stefano Impallomeni, Massimo De Luca, Antonello Valentini,
Maracana con Susanna Marcellini e Lorenzo Beccarisi
00:00
/
00:00
Il giornalista Massimo De Luca a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ha parlato dei temi della Serie A.
Juventus e Inter fuori già dalla lotta per il titolo?
"Alla Juve ci sono un po' di spaccature in società ma anche in squadra, perché Bonucci sta diventando un caso. Sul fatto che possano essere già fuori dalla corsa, dico che i campionati non si vincono a settembre-ottobre, ma si possono perdere se si parte molto male, e loro sono partite male. Con 3 ko all'anno è già difficile vincere lo Scudetto. Abbiamo visto Milan-Napoli, due squadre che giocano molto bene, la Roma anche ma ha perso e così i conti non potrebbero tornare, per dire che oggi le squadre comunque sono più agguerrite rispetto al passato. Un conto è rimontare su 1-2, un conto è rimontare su più squadre".
Da dove può ripartire Allegri?
"Prima aggiungo che se Agnelli avesse un altro cognome, non sarebbe più lì. Dalle operazione Superlega al caso di Perugia con Suarez, all'ingaggio di Sarri e Pirlo, se un altro avesse infilato queste cose sarebbe saltato. Per quanto riguarda Allegri, dico che è vero che ci sono le assenze, ma stiamo parlando di una squadra che fino al 90' stava perdendo, e di una squadra che ha perso non giocando contro il Monza. Cerca una rigenerazione del suo centrocampo da anni, e rimane questo il suo problema. E' impossibile che Vlahovic si sia inaridito, è perché gioca pochi palloni. E' lì che deve intervenire".
Cosa succede nel rapporto Bonucci-Allegri?
"Nessuno può sapere cosa succede davvero, però mi sembra evidente che da più parti ci sia il malcontento per il gioco. Dagli ex arrivano critiche su come si impostava la squadra, non so cosa pensino gli altri. Logico che si creino così tensioni interne con questi risultati. Credo che delle tensioni reali ci siano, Bonucci è uno che non si tiene le opinioni".
Juventus e Inter fuori già dalla lotta per il titolo?
"Alla Juve ci sono un po' di spaccature in società ma anche in squadra, perché Bonucci sta diventando un caso. Sul fatto che possano essere già fuori dalla corsa, dico che i campionati non si vincono a settembre-ottobre, ma si possono perdere se si parte molto male, e loro sono partite male. Con 3 ko all'anno è già difficile vincere lo Scudetto. Abbiamo visto Milan-Napoli, due squadre che giocano molto bene, la Roma anche ma ha perso e così i conti non potrebbero tornare, per dire che oggi le squadre comunque sono più agguerrite rispetto al passato. Un conto è rimontare su 1-2, un conto è rimontare su più squadre".
Da dove può ripartire Allegri?
"Prima aggiungo che se Agnelli avesse un altro cognome, non sarebbe più lì. Dalle operazione Superlega al caso di Perugia con Suarez, all'ingaggio di Sarri e Pirlo, se un altro avesse infilato queste cose sarebbe saltato. Per quanto riguarda Allegri, dico che è vero che ci sono le assenze, ma stiamo parlando di una squadra che fino al 90' stava perdendo, e di una squadra che ha perso non giocando contro il Monza. Cerca una rigenerazione del suo centrocampo da anni, e rimane questo il suo problema. E' impossibile che Vlahovic si sia inaridito, è perché gioca pochi palloni. E' lì che deve intervenire".
Cosa succede nel rapporto Bonucci-Allegri?
"Nessuno può sapere cosa succede davvero, però mi sembra evidente che da più parti ci sia il malcontento per il gioco. Dagli ex arrivano critiche su come si impostava la squadra, non so cosa pensino gli altri. Logico che si creino così tensioni interne con questi risultati. Credo che delle tensioni reali ci siano, Bonucci è uno che non si tiene le opinioni".
Altre notizie
Ultime dai canali
milanTMW Radio - Bonanni: "Fumo negli occhi a qualcuno ha messo la prima parte di stagione del Milan"
interTurnover con il Torino, Bento e Gudmundsson nel mirino: le top news del 26 aprile
cagliariPomini: "Cragno al Sassuolo? Sei in Serie A e ci vogliono due portieri di livello"
veneziaVenezia, Vanoli e l'abbraccio con Pierini: "Sono un allenatore emozionale"
juventusMerino piace a tanti ma costa 60 milioni
juventusWomen, Girelli: ''Complimenti alla Roma, ha meritato lo scudetto''
cagliariRossoblù in prestito - Il Catanzaro si fa riprendere dal Pisa sul 2-2. Veroli entra nel finale
milanPastore: "Ci sono allenatori durati 20 anni che in 3/4 anni andavano dalla società e dicevano 'Cambiamo tutto'. Il Milan lo ha fatto in parte, lasciando aperti parecchi buchi"
Primo piano