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Cosa aspettarsi dal mercato della Juventus a un mese dall’aperturaTUTTO mercato WEB
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com
venerdì 2 dicembre 2022, 06:45Serie A
di Simone Dinoi

Cosa aspettarsi dal mercato della Juventus a un mese dall’apertura

Un mese esatto all’apertura del calciomercato: il 2 gennaio prenderà il via la sessione invernale per la compravendita dei calciatori e la Juventus, in queste ore, ha tutt’altro a cui pensare come priorità rispetto a come rinforzare la rosa. Qualche confronto però c’è stata fra la parte sportiva (rimasta salda al proprio posto nel terremoto dirigenziale) e Massimiliano Allegri: il focus è il cambiamento tattico, decisivo, attuato nel corso delle ultime settimane. Modifica che ha funzionato e che potrebbe dunque essere definitamente riproposta ma che porta però con sé un quadro da completare.

L’esterno obiettivo primario in entrata: poi occhio alle opportunità per il futuro.
Il focus non può che essere sugli esterni di centrocampo. Cuadrado e Kostic liberati a tutto campo, con tanto di difesa a tre perfettamente funzionante, sono stati la svolta della stagione bianconera. Difficilmente si cambierà rotta e urge dunque costruire o comprare alternative per le due frecce. E se sulla sinistra Iling-Junior ha dimostrato di poter essere un’ottima alternativa, sulla destra, oltre al colombiano, c’è stato il vuoto. Così, a costi comunque contenuti, l’obiettivo primario è reperire sul mercato una riserva di Cuadrado. Diversi i nomi in lista, a oggi due i preferiti: Maehle dell’Atalanta e Singo del Torino. Poi si lavorerà sul futuro, magari bloccando qualche giovane o anticipando la concorrenza come fatto l’anno scorso con Gatti.


Difficile una cessione: addii solo per offerte irrinunciabili.
Sul fronte delle cessioni l’iter è chiarissimo: pochi gli incedibili ma quasi tutti potranno salutare a metà stagione solamente per offerte irrinunciabili. Madama non svenderà nessuno, neanche giocatori che possono essere considerati “in più” in un reparto come quello di centrocampo che ha visto la crescita esponenziale dei giovani Miretti e Fagioli. Un nome su tutti, quello di McKennie, circola sostanzialmente ogni sessione fra le possibili partenze. Per Allegri però ha caratteristiche che nessun altro centrocampista ha, dunque solo con un’offerta top verrebbe lasciato andare. Fra un mese il via al mercato e la Juve proverà a rinforzarsi ancora.