... Marco D’Alessandro

Il centrocampista del Benevento Marco D’Alessandro e sua moglie Corinne si sono conosciuti più di otto anni fa a Roma nella loro città d’origine.
"Io e Marco abitavamo in due quartieri di Roma diversi ma molto vicini - confida Miss D’Alessandro- a cinque minuti da casa quindi era facile incontrasi, ma il vero incontro è stato nel 2009".
È stato amore a prima vista?
"Si, dal primo appuntamento in me è scattato qualcosa di indescrivibile".
Cosa ti ha fatto innamorare di lui?
"Mi sono innamorata del suo sorriso, Marco è un ragazzo umile e di sani principi, è impossibile non amarlo".

Qual è un suo pregio?
"È troppo buono".
È un suo difetto da modificare?
"È testardo da morire vuole avere sempre ragione lui ( ride, ndr)".
Il ricordo più bello del giorno del vostro matrimonio?
"Quando sono entrata in chiesa e l’ho visto è stato il momento più bello, quello che desideravo da tanto tempo, ma tutta la giornata è stata e sarà per sempre indimenticabile".

Ricordi la proposta di matrimonio?
"Certo, come potrei dimenticarla è avvenuta a Cesena in casa io e lui soli, il giorno del mio compleanno".
Marco com'è nelle vesti di papà?
"È un papà fantastico con Mattia, che compierà tre anni a maggio, ogni bambino vorrebbe avere un papà come lui, è unico! Mattia lo ama tantissimo più di me ( ride, ndr)".
In casa chi cucina?
"Naturalmente io".

Quando vuoi prenderlo per la gola cosa gli prepari?
"Marco è molto difficile per quanto riguarda l’alimentazione perché segue sempre una dieta ferrea e poi non è un tipo di buona forchetta anzi non mangia quasi nulla se non le cose più semplici come ad esempio la pasta al pomodoro però alla crostata di fragole non rinuncia mai".

Il suo piatto preferito?
"Le lasagne".
Quando vuoi prenderlo per la gola cosa gli preparo?
"La crostata di fragole".
Come trascorrete il tempo libero?
"Ora che abbiamo Mattia lo trascorriamo sempre con lui e quando il tempo ce lo permette lo portiamo sempre al parco giochi a giocare a pallone".
Corinne cosa detesti del suo lavoro?
"Non detesto nulla anzi, l’unica cosa che potrebbe non piacermi e il ritiro estivo ma solamente perché sta via da noi per un bel po'".
E cosa ami invece?
"Tutto ormai mi sono appassionata anche io al calcio".

Qual è la sua dimostrazione d'amore quotidiano?
"Mi dimostra sempre il suo amore ogni giorno con dei piccoli gesti ma significativi".
C'è qualcosa che vorresti dirgli attraverso questa intervista?
"Si lo ringrazio per quello che fa ogni giorno per noi,è un papà stupendo e che lo amo da morire".
Grazie Corinne e prima di salutarci lasci una dedica agli amici di TMW.
"Certo un saluto dalla famiglia D’Alessandro a tutti i vostri lettori".