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Valentini: "Mancini scelta giusta. Centri tecnici? Un bluff"

Valentini: "Mancini scelta giusta. Centri tecnici? Un bluff"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 18 maggio 2018, 10:212018
di La Giovane Italia
fonte La Giovane Italia
La Giovane Italia in onda su RMC Sport ogni mercoledì alle 19:35

Durante l'appuntamento settimanale con la rubrica "La Giovane Italia", Paolo Ghisoni e Dario Ronzulli hanno ospitato telefonicamente Antonello Valentini, ex direttore generale della Federcalcio. Si sono toccati diversi temi che, ovviamente, riguardano la Nazionale e l'approccio che deve avere la FIGC con i nuovi talenti del calcio italiano. "Puoi trovare tutti i talenti U19 di Serie C sull'Almanacco "La Giovane Italia 2017-18" - CLICCA QUI" (CLICCA QUI PER I DETTAGLI)

Un uomo di esperienza come Valentini ha commentato con positività la scelta del nuovo ct azzurro Roberto Mancini: "E' un tecnico capace, che sicuramente può far bene ma deve capire qual è la realtà che lo circonda. Si trova sul pennone più alto della Nazionale italiana, bisogna esser cauti e non permalosi come Ventura. Rispettare giocatori, giornalisti, avere un modo di fare da allenatore di tutta Italia. Purtroppo la Nazionale è di tutti quando si vince e diventa subito orfana quando si perde".

Dalla nuova scelta del ct al cammino che si deve fare per inserire sempre più giovani in questo nuovo progetto nascente: "Il nostro prossimo appuntamento saranno gli Europei - racconta Valentini - impossibile non andarci. Non sono scoraggiato per nulla dal parco giocatori perché ci sono ragazzi che possono crescere ma il problema è farli giocare e molto, non solo in Italia ma nei campionati internazionali. La differenza con le altre nazionali sta tutta lì".

Riforme di Federazione che vanno dall'introduzione delle seconde squadre di A in Lega Pro fino ad arrivare alla riorganizzazione dei centri federali: "Il discorso seconde squadre è giustissimo. Peccato ci si arrivi in maniera un po' affannosa e frettolosa. Bisognava coinvolgere tutti i protagonisti di questa faccenda. I centri tecnici aperti negli ultimi anni sono un autentico bluff. Sono aperti una volta alla settimana per due ore. A cosa servono? A nulla. Bisogna prendere esempio da Nazioni virtuose come Svizzera e Belgio che hanno creato delle vere e proprie Academy per valorizzare i propri giovani. Non a caso sono tra le prime nazioni al Mondo".