Carlo Nesti: "Così nasce l'accusa di Conte"
Per tre anni Antonio Conte ha vissuto in un ambiente in cui era possibile educare i giocatori alla fatica e al sacrificio. La Juve, proveniente da Calciopoli e dai settimi posti, era l'ideale per seguirlo, all'insegna di una voglia di riscatto condivisa. Ora in Nazionale dopo tre raduni ha avuto modo di sondare il resto del panorama nostrano, con la sensazione di "attributi" modesti. E' stato lo stesso Centro Tecnico di Coverciano a offrirgli la conferma di ciò.
In una intervista di alcune settimane fa, il professor Ferretto Ferretti, insegnante di metodologia di allenamento, ha evidenziato la differenza fra le nostre squadre e quelle estere. La tattica sovrasta l'intensità e non si affrontano le partitelle di allenamento con la giusta "vis agonistica". Di qui, una minore abitudine al ritmo-gara, che coincide con un minor impegno.