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Carlo Nesti: "I "flop" di Balotelli ed El Shaarawy: quanti rimpianti!"

Carlo Nesti: "I "flop" di Balotelli ed El Shaarawy: quanti rimpianti!"TUTTO mercato WEB
lunedì 13 luglio 2015, 06:372015
di Carlo Nesti

Se il tempo si fosse fermato all'autunno 2011 per Giuseppe Rossi, all'estate 2012 per Mario Balotelli, e all'autunno 2012 per Stephan El Shaarawy, avremmo un attacco azzurro leggendario. Il primo, nel Villareal, era ancora integro fisicamente; il secondo, negli Europei, sradicava la difesa tedesca; e il terzo, nel Milan, segnava 14 gol in 19 partite. Passi per Rossi, che sta facendo di tutto, con il tifo sincero di chiunque, per recuperare, a 28 anni, il tempo perduto. Passi per El Shaarawy, spacciato da Berlusconi come futuro intermedio di centrocampo, e, al contrario, a 22 anni, ceduto per 16 milioni al Monaco. Ma non passi per Balotelli, che, a quasi 25 anni, è il talento più scaricato del globo, visto che anche il Liverpool, dopo l'unica rete in 16 incontri della scorsa stagione, lo ha lasciato a casa. Con tutto il rispetto per Raiola, mi fidavo di più, come papà, di colui che lo ha adottato, e che, purtroppo, è volato in Cielo proprio in questi giorni.

Mario ha bisogno di consigli paterni non interessati, e cioè quelli di chi gli suggerisce di legarsi definitivamente ad una maglia, e non di truccarsi sempre da pacco postale. Anzi... "pacco", per chi lo compra. Da uno che, senza impegnarsi granché, ha segnato 20 gol in 59 gare nell'Inter, e 26 in 43 nel Milan, ci aspettiamo ancora tanto. Lui, invece, non comprendiamo cosa stia aspettando ancora da se stesso.