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…con Pasquale Gallo
“Cristiano Ronaldo? La Juve ha preso soldi ed è stato un doppio miracolo”. Così a Tuttomercatoweb l’operatore di mercato Pasquale Gallo.
Dunque è d’accordo con la cessione.
“Si. A questa Juventus serve un cambio di passo”.
Cosa serve ai bianconeri ?
“Il ritorno di Allegri mi ha reso felice. Lo ritengo nella storia della Juve insieme a Trapattoni il più grande di sempre: ha le spalle larghe. Ma Allegri da solo non può risolvere la situazione. La difesa è tutta da rifare e a centrocampo bisogna muoversi.
Chi prenderebbe in attacco?
“Vlahovic. È in grado di giocare titolare e ha carisma e completezza. Con Ronaldo, Dybala non era lui”.
Come giudica la parentesi Pirlo?
“Un anno perso. Già la situazione era complessa di suo e lo è anche quest’anno. Pirlo non aveva cattiveria per imporre delle scelte e l’esperienza per risolvere i problemi. Sarri invece non doveva proprio entrare perché averlo preso è come se l’avvocato avesse preso Zeman…”.
E Sarri alla Lazio come lo vede?
“La Lazio non deve vincere. E Sarri li sta bene. Ma in società dove si lotta per grandi obiettivi ci vogliono uomini completi”.
Le carte alla Serie A: chi vincerà il campionato?
“L’Inter è la squadra da battere. Occhio all’Atalanta: se non ha il peso della Champions può vincere il campionato. Mi piace anche il Milan. E la Juve è sempre la Juve. Ma è meglio riparlarne tra sette giorni: avremo tutti le idee più chiare”.
Dunque è d’accordo con la cessione.
“Si. A questa Juventus serve un cambio di passo”.
Cosa serve ai bianconeri ?
“Il ritorno di Allegri mi ha reso felice. Lo ritengo nella storia della Juve insieme a Trapattoni il più grande di sempre: ha le spalle larghe. Ma Allegri da solo non può risolvere la situazione. La difesa è tutta da rifare e a centrocampo bisogna muoversi.
Chi prenderebbe in attacco?
“Vlahovic. È in grado di giocare titolare e ha carisma e completezza. Con Ronaldo, Dybala non era lui”.
Come giudica la parentesi Pirlo?
“Un anno perso. Già la situazione era complessa di suo e lo è anche quest’anno. Pirlo non aveva cattiveria per imporre delle scelte e l’esperienza per risolvere i problemi. Sarri invece non doveva proprio entrare perché averlo preso è come se l’avvocato avesse preso Zeman…”.
E Sarri alla Lazio come lo vede?
“La Lazio non deve vincere. E Sarri li sta bene. Ma in società dove si lotta per grandi obiettivi ci vogliono uomini completi”.
Le carte alla Serie A: chi vincerà il campionato?
“L’Inter è la squadra da battere. Occhio all’Atalanta: se non ha il peso della Champions può vincere il campionato. Mi piace anche il Milan. E la Juve è sempre la Juve. Ma è meglio riparlarne tra sette giorni: avremo tutti le idee più chiare”.
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