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TMW RADIO - Brambati: "La Juve non rimonta per il titolo. Inter, con Conte vinceva il derby"
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Ospiti: Alessio Tacchinardi "La Juve uno spiraglio di luce" -
Antonio Di Gennaro "Sarri ha fatto venir fuori Cataldi. Luis Alberto non può essere messo in discussione" -
Massimo Brambati "La Juve può ambire massimo al 4 posto" -
Maracanà con Marco Piccari e Andrea Piervincenzi
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Il turno di Serie A tra gli argomenti principali dell'intervento a Maracanà, trasmissione di TMW Radio, dell'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.
Cosa ha detto la giornata?
"Uno che ha lavorato in un campo non può saperne di un altro. Ho un amico procuratore che ha parlato con Arrivabene e mi ha detto che non ne sa nulla di calcio. Forse non è l'interlocutore giusto. Sei anni fa era un'altra Juventus, c'era un'altra mentalità e giocatori adatti a un grande club. Questa Juve per me non può rimontare. Quando è andato via Ronaldo ho detto che non sarebbe arrivata quarta".
Cosa vuole dire su Juventus e Milan?
"Allegri gioca a Milano con l'Inter, mette Kulusevski su Brozovic ed è uno scemo. Pioli ha giocato a uomo a tutto campo, ed è un fenomeno. Lui è un grande, l'altro che ha fatto la stessa cosa e ha rischiato il 5% di quello che ha rischiato il Milan nel derby. L'Inter con Conte in panchina ieri vince. Per 70-75 minuti l'Inter ha dato sempre la sensazione di poter segnare, poi quando è uscito Barella il Milan ha preso coraggio".
Questo turno rafforza le convinzioni di chi?
"Il Milan sta continuando a fare bene, però poi bisogna arrivare alla fine a fare bene. Ma vale per tutti questo discorso. Per me escono rafforzate sia Milan che Inter".
Cosa ha detto la giornata?
"Uno che ha lavorato in un campo non può saperne di un altro. Ho un amico procuratore che ha parlato con Arrivabene e mi ha detto che non ne sa nulla di calcio. Forse non è l'interlocutore giusto. Sei anni fa era un'altra Juventus, c'era un'altra mentalità e giocatori adatti a un grande club. Questa Juve per me non può rimontare. Quando è andato via Ronaldo ho detto che non sarebbe arrivata quarta".
Cosa vuole dire su Juventus e Milan?
"Allegri gioca a Milano con l'Inter, mette Kulusevski su Brozovic ed è uno scemo. Pioli ha giocato a uomo a tutto campo, ed è un fenomeno. Lui è un grande, l'altro che ha fatto la stessa cosa e ha rischiato il 5% di quello che ha rischiato il Milan nel derby. L'Inter con Conte in panchina ieri vince. Per 70-75 minuti l'Inter ha dato sempre la sensazione di poter segnare, poi quando è uscito Barella il Milan ha preso coraggio".
Questo turno rafforza le convinzioni di chi?
"Il Milan sta continuando a fare bene, però poi bisogna arrivare alla fine a fare bene. Ma vale per tutti questo discorso. Per me escono rafforzate sia Milan che Inter".
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