Da Immobile a Correa: i 5 migliori marcatori della Lazio nel 2021

Non servirebbe neanche scriverlo il nome di chi occupa il gradino più alto del podio. Quel Ciro Immobile che sotto porta è una sentenza: la Lazio ha dovuto rinunciarci nelle ultime due gare dell’anno, ma ora è tornato negativo e ci sarà il 6 gennaio contro l’Empoli. Non stupisce l’assenza nell’elenco delle altre due prime punte - Caicedo (ora al Genoa) e Muriqi - che hanno trovato pochissimo spazio: il kosovaro è stato una delusione totale e a gennaio andrà via, con Sarri che vuole un altro vice Immobile. Si confermano invece giocatori completi Milinkovic e Luis Alberto, determinanti anche nella metà campo avversaria. Chiudono la top five Correa, andato all’Inter, e Pedro, cestinato da Mourinho e rivitalizzato da Sarri.
Ciro Immobile - 27 gol. Chi poteva essere, se non lui, il miglior marcatore della Lazio? Nel 2021, oltre ad aver vinto l’Europeo, ha raggiunto e superato il record di gol di Silvio Piola con l’aquila sul petto (159, lui è a 166). Da agosto ha saltato più partite rispetto al solito, ma è comunque in scia di Vlahovic nella classifica cannonieri di Serie A: il serbo, con 4 gare e 2 rigori in più, è davanti di 3 reti (16 a 13).

Milinkovic - 10 gol. Centrocampista completo, tra i top d’Europa. Aiuta in fase difensiva, dà equilibrio e davanti sa essere risolutivo. Segna in ogni modo: punizione, di testa, di destro e di sinistro: spettacolare l’eurogol di mancino da fuori contro l’Udinese, un bolide sotto l’incrocio. All’attivo, il Sergente, ha anche 6 assist: niente male.

Luis Alberto - 9 gol. Con Sarri sta trovando meno continuità rispetto all’era Inzaghi, ma la classe innata rimane la stessa. Nelle ultime due partite del 2021 ha dimostrato come anche la nuova Lazio non possa prescindere dal vecchio Mago: doppio assist contro il Genoa e gol di destro al volo contro il Venezia.

Correa - 8 gol. Sarri ha provato a persuaderlo a rimanere, lo riteneva perfetto come esterno sinistro del suo 4-3-3. L’argentino però aveva già deciso di andare via e a Milano ha ritrovato Inzaghi. Nei primi sei mesi del 2021 ha comunque inciso con la Lazio con 8 gol totali, 7 in campionato (2 al Milan) e uno in Champions: una splendida serpentina per rendere meno amara la sconfitta casalinga col Bayern Monaco nell’andata degli ottavi di finale.

Pedro - 8 gol. Mourinho in estate l’ha scartato e la Roma l’ha regalato alla Lazio, tra le prese in giro dei tifosi giallorossi, che ora si sono dovuti ricredere. Definire ‘sorpresa’ uno che ha all’attivo 27 trofei è offensivo, ma in pochi, forse solo Sarri, pensavano che lo spagnolo potesse avere un impatto del genere con la Lazio, con cui sta vivendo una seconda giovinezza. Per molti il 34enne spagnolo è stato il migliore del girone d’andata. Pesanti alcune delle sue reti: quella al derby da ex, a Bergamo e quella decisiva contro la Fiorentina all’Olimpico (1-0).