Lazio, Milinkovic votato giocatore dell'anno dai tifosi. E il suo futuro è un'incognita...

Niente Immobile, capocannoniere del campionato e capitano della squadra. Niente da fare pure per Zaccagni e Patric, gli altri due laziali candidati dal club al premio come miglior giocatore dell’anno per i tifosi. A trionfare, in maniera indiscussa vista la percentuale di voti, è Milinkovic, il Sergente biancoceleste che in estate potrebbe salutare Formello. Qualità e quantità, eleganza e potenza. Grazie a prestazioni di altissimo livello, condite da 11 gol e 12 assist in stagione (13 sarebbero gli assist, la Lega non conta quello di Cagliari per Felipe Anderson), il centrocampista serbo è stato premiato dal 59% dei votanti: al secondo posto Immobile (24%), poi Patric (16%) e Zaccagni (1%). 
 
Basta questo per capire - e comprendere - lo stato d’apprensione dei laziali sul futuro di Milinkovic, in continua crescita dal 2015, quando è arrivato a Roma. La situazione è semplice, ma al tempo stesso molto complicata. Perché su di lui non c’è il cartello ‘in vendita’, ma se dovesse arrivare un’offerta ritenuta giusta (non meno di 65 milioni) Lotito lo lascerà andare. Al momento, nessuno ha bussato a Formello con una proposta simile. Juventus, Psg, Manchester United sono interessate al 27enne serbo, ma nessuno si è spinto così in avanti con la Lazio. Il suo agente, Kezman, è al lavoro, sa che può essere l’estate giusta per il grande salto. 

È chiaro che in base al destino di Milinkovic dipende la strategia estiva della Lazio. Se dovesse rimanere, la società si muoverebbe in un modo, anche con un determinato (e non eccessivo) margine di manovra. In caso contrario, anche in virtù della pioggia di milioni che bagnerà Formello, lo scenario e le possibilità economiche saranno ovviamente diverse. Certo, poi bisognerebbe sostituirlo Milinkovic. Come ci si può riuscire? A Tare eventualmente la complicata risposta.

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