Rizzoli: "Arbitri pronti alla ripartenza. No al ritiro, isolarli è più rischioso che assembrarli"
Rizzoli poi si sofferma sulle (basse) possibilità di un ritiro per tutti i fischietti, almeno della Can di A.
Una ipotesi che al momento non viene presa in considerazione: "La differenza principale tra le squadre e gli arbitri è che se dovessimo fare per tutti i nostri un ritiro chiuso avremmo nel gruppo circa 100 persone fra arbitri di A e B, assistenti, numero che salirebbe ulteriormente con lo staff tecnico. Di questi ogni giornata 10 gruppi da 6 partirebbero per dieci posti diversi. Partirebbero puliti e sicuri dopo aver fatto il tampone, al rientro il tampone verrebbe fatto una volta rientrati nel gruppo. Se durante il viaggio uno di questi contrae il virus a quel punto devi fermare tutti, questo significa non garantire il campionato. Anche con la Uefa e le varie federazioni con cui abbiamo un panel in cui ci confrontiamo con gli altri designatori una delle prime considerazioni che abbiamo fatto era proprio questa: il ritiro chiuso per gli arbitri, che non viaggiano con charter o treni riservati come i calciatori, avrebbe amplificato il rischio. Quindi isolarli è meglio che assembrarli".