Il punto sulla Lega Pro - Alessandria col braccino, Venezia, un derby per la B

GIRONE A
Qualcuno ha il braccino. È l'Alessandria, che dopo la vittoria nel turno infrasettimanale si ferma di nuovo. 2-2 in casa contro il Prato, i Grigi hanno ormai dilapidato l'enorme vantaggio che avevano acculumato a un certo punto della stagione. La Cremonese, che batte di misura la Lupa Roma, è infatti a -1: i piemontesi non possono più commettere passi falsi. Tutto riaperto, o quasi, anche in coda: la Racing Roma torna alla vittoria (2-1 sull'Olbia dell'ormai esonerato Tirbocchi), anche qui le ultime quattro giornate saranno decisive. Sorride il Piacenza, che nel derby rifila un 4-0 al Pro Piacenza. Sei gol in Arezzo-Giana Erminio 3-3, zero in Pontedera-Livorno: il terzo posto è sempre conteso. Prima vittoria per il Como di lady Essien: 2-0 al Tuttocuoio, i playoff sono sempre possibili.

GIRONE B
Ci siamo. O meglio, ci potremmo essere. Questa sera andrà in scena Padova-Venezia: derby regionale molto sentito, ma soprattutto sfida decisiva per le sorti del raggruppamento. La notizia della domenica è infatti il capitombolo interno del Parma: 0-2 contro l'Ancona, i crociati scivolano al quarto posto, raggiunti dal Pordenone che a Fano vince 3-2. E vedono sfumare in via definitiva il primo posto: -12 dal Venezia, con gli scontri diretti a sfavore. I lagunari, da parte loro, potrebbero essere a un passo dalla B: + 8 sul Padova, la vittoria nello scontro diretto vorrebbe dire +11. A quattro partite e 12 punti disponibili dalla fine, mancherebbe solo la matematica. Detto dell'Ancona che forse riapre il proprio campionato (ma sarà complicato), buona vittoria esterna della Reggiana, 1-0 a Teramo: il terzo posto è quasi una chimera, ma almeno il quinto può considerarsi consolidato. Seconda vittoria consecutiva del Gubbio (3-2 a Mantova); in ottica playoff si rilancia la Maceratese, che batte in trasferta il Forlì.

GIRONE C
Foggia nove bellezze. I rossoneri non si fermano più: 3-0 a Casertana, nona vittoria consecutiva per i ragazzi di Stroppa. Che nelle ultime 17 partite hanno vinto 15 volte: se non è un record, poco ci manca. Il momento magico dei satanelli offusca quello del Lecce, che al Via del Mare batte con lo stesso risultato il Taranto, ma è a -6. Servirà un miracolo, o giù di lì, per riaprire la lotta al primo posto. Quasi chiusa anche quella per il terzo: la sfida clou era Juve Stabia-Matera, i lucani vincono 2-1 e arrivano a sei lunghezze di vantaggio sui campani. Raggiunti nel frattempo anche dal Siracusa, che a Cosenza vince con un bel 2-1. Torna alla vittoria la Fidelis Andria (0-2 in casa di una Virtus Francavilla che forse ha tirato i remi in barca), occhio alla Reggina che inanella la terza vittoria consecutiva e ha quattro punti sulla zona playout. Rischia il Taranto, male il Catania: 1-1 a Vibo Valentia, se non fosse per l'incrocio Venezia-Matera in finale di Coppa Italia Lega Pro gli etnei sarebbero fuori dai playoff.