Mantova, lo spettro fallimento è sempre più vicino
Ultime speranze per il Mantova, prima che il curatore fallimentare consegni i libri in tribunale. Dopo l'arresto dell'imprenditore Piervittorio Belfanti nell'ambito dell'operazione "Formula" (associazione a delinquere finalizzata a truffe e reati tributari quello che gli viene contestato) e il conseguente termine obbligato della trattativa che avrebbe potuto portare alla cessione del club al noto ristoratore mantovano, sono poche le alternative che rimangono. Come riporta La Gazzetta di Mantova, l'attuale proprietà è in attesa di risposte da una cordata romana interessata alla costruzione di una nuovo stadio e da una milanese, affiliata al fondo arabo-lussemburghese Boreas Capital (che sta trattando per l'acquisto del Vicenza).
Solo in caso di Serie D, invece, si aprirebbero nuove strade: dai dilettanti i biancorossi potrebber ripartire con l'imprenditore immobiliare Diego Romeo, proprietario anche della scuderia di galoppatori Incolinx, oppire con Claudio Lazzaretti, interessato però alla Correggese.
Non resta quindi che attendere.