Parma-Alessandria è stata una festa di sport, per merito delle tifoserie

Alle volte una partita con un obiettivo importante in palio può essere anche una gran festa di sport: è il caso della finale dei play-off giocata a Firenze tra il Parma e l'Alessandria, che ha visto allo stadio Franchi oltre seimila tifosi emiliani e tremila piemontesi, e tutti hanno avuto un comportamento correttissimo. Molti tifosi di ambedue le fazioni si sono venuti a trovare anche in Tribuna e hanno mantenuto compostezza. Presenze importanti per una partita decisiva di terza serie, alla quale i media hanno dato grande risalto anche grazie all'operato dell'ufficio stampa della stessa Lega Pro.

Hanno avuto ragione di festeggiare i tifosi parmigiani per il ritorno della loro squadra in Serie B, grande delusione per gli alessandrini che però hanno saputo accettare la sconfitta, in una maniera ben diversa da quanto succedeva fino a due mesi fa, quando i risultati in trasferta scarseggiavano. Non c'è stata nessuna invasione di campo, nemmeno da parte di chi gioiva per la promozione, ma c'è stato grande rispetto, segno di un'evoluzione culturale che merita di essere portata come esempio.