Playoff Lega Pro, all'andata vince il campo e perdono i pronostici. Ma tutto è aperto

Viva il fattore campo, abbasso i pronostici. Si riassume così il bilancio delle gare di andata della seconda fase dei playoff di Lega Pro, disputatesi fra ieri e sabato. Quattro vittorie casalinghe e quattro pareggi: sorridono le squadre di casa. Cioè, sulla carta, le sfavorite: per regolamento, infatti, le gare di ritorno, in programma mercoledì 24, si disputeranno sul campo della squadra meglio piazzata in classifica. Un bilancio, ovviamente, che non è uguale per tutti, perché c'è pareggio e pareggio, vittoria e vittoria.

Deludono, soprattutto, le ipotetiche big: Alessandria e Lecce non vanno oltre l'1-1 contro Casertana e Sambenedettese, il Parma rimedia uno 0-0 a Piacenza. E il Matera torna da Cosenza dopo una sconfitta per 2-1 alquanto amara. I lucani, del lotto, sono quelli che convincono meno, anche perché i calabresi confermano ancora una volta di saper giocare eccome al calcio. Ma anche il Lecce ha rischiato molto concretamente di perdere, con il rigore sbagliato da un Mancuso sempre e comunque in gol. A Parma e Alessandria, poi, continuano a chiedersi come raddrizzare una stagione che da un certo punto in poi è diventata storta.

In ottica ritorno, ovviamente, tutto è aperto. Anche perché risultati clamorosi non ve ne sono stati. Hanno prevalso, in fin dei conti, i 180 minuti che le squadre sono chiamare a disputare. E quindi i calcoli. Giusti o errati, come per esempio quelli della Virtus Francavilla, che ferma il Livorno sullo 0-0 ma al ritorno dovrà fare a meno di un elemento chiave come Mbala Nzola, espulso nel finale di gara.

Tutti i risultati della seconda fase dei playoff
Giana Erminio-Pordenone 2-1
Reggiana-Juve Stabia 2-1
Virtus Francavilla-Livorno 0-0
Lucchese-Albinoleffe 1-0
Casertana-Alessandria 1–1
Sambenedettese-Lecce 1-1
Cosenza-Matera 2-1
Piacenza-Parma 0-0