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TMW RADIO - Giana, Bruno: “Siamo una famiglia, gioco almeno un altro anno”

TMW RADIO - Giana, Bruno: “Siamo una famiglia, gioco almeno un altro anno”TUTTO mercato WEB
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com
venerdì 12 maggio 2017, 23:102017
di Marco Frattino

Salvatore Bruno, 37enne attaccante della Giana Erminio, ha parlato attraverso le frequenze di TMW Radio. “Se la Giana è la rivelazione della Lega Pro? Certamente - ha detto - sto vivendo questa esperienza con grande emozione, visto che sono i miei ultimi anni da calciatore. Spero di portare avanti, insieme ai miei compagni, la squadra più avanti possibile in questi playoff”, le parole dell'ex Chievo e Catania che ha poi proseguito: “La Viterbese? E' una squadra forte, rognosa. Ha ottimi calciatori in attacco, ce la giochiamo e certamente loro dovranno fare la partita. Sarà un avversario tosto, all'andata ha perso Sforzini per infortunio ed è stata una grossa perdita per loro. La Viterbese è una squadra costruita per fare qualcosa in più”.

Cosa si prova a essere allenati da Albè, che è alla 23 anni alla guida della Giana? “Il mister è una bravissima persona, non viene mai citato ma non voglio sminuire il lavoro di Bertarelli. I due stanno facendo un grande lavoro, Albè ci trasmette grande serenità. Siamo una grande famiglia, il nostro gruppo è davvero una famiglia”.

Chi vede favorito per i playoff? “Posso parlare del nostro girone, quelle che conosco. Poi ci sono Parma, Reggiana e Lecce che sono delle corazzate. Ma ci tengo a dire che, senza gli infortuni di Cellini e Vantaggiato, il Livorno sarebbe stata una formazione davvero molto forte”.

Già sa quando dirà basta col calcio giocato? “Negli ultimi anni sto ragionando stagione dopo stagione, essendo molto autocritico saprò quando smettere. Non sono abituato alle brutte figure, conosco i miei limiti. Al momento ho ancora la voglia di giocare e di allenarmi, vorrei provare almeno un altro anno. Poi vedremo, certamente si fa fatica a smettere quando vai in doppia cifra. Sono sincero, adesso mi sento davvero bene”.