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Vibonese, Battaglia: "A Catanzaro gara condizionata da sviste arbitrali"

Vibonese, Battaglia: "A Catanzaro gara condizionata da sviste arbitrali"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonio Abbate/TuttoLegaPro.com
lunedì 22 maggio 2017, 18:042017
di Luca Bargellini
fonte TuttoLegaPro.com

Week-end di playoff ma anche di playout in Lega Pro. A lottare per la salvezza anche due club calabresi, Catanzaro e Vibonese, con il primo derby vinto dai giallorossi per 3-2 al termine di una gara pazza. La salvezza, però, passerà dalla sfida di ritorno, la prossima domenica, in quel di Vibo Valentia. TuttoLegaPro.com ha intervistato in esclusiva il direttore sportivo dei rossoblù, Marcello Battaglia.

La sconfitta di Catanzaro, seppur di misura, complica i vostri piani...
"Diciamo che prima dei 180 minuti avevamo a disposizione due risultati su tre, mentre adesso è il contrario. La salvezza è ancora a portata di mano e noi siamo determinati a raggiungere l'obiettivo: sappiamo che è alla nostra portata anche se di fronte abbiamo una squadra di valore come il Catanzaro. Inoltre la sconfitta è giunta giocando metà ripresa in 10 per l'espulsione di Giuffrida: un rosso diretto che per noi non ha senso. Al massimo ci stava il giallo, che sarebbe comunque stato il secondo per lui. Ma il fallo, che l'arbitro ha sanzionato con un rosso diretto, in realtà è stato fatto su un avversario che entra ugualmente in gamba tesa. La gara, purtroppo, è stata condizionata da diverse sviste arbitrali".

Ad esempio?
"Non mi è piaciuta molto la gestione della gara: i nostri li ammoniva, i loro li redarguiva a voce. In diverse occasioni ha usato un metro di giudizio differente. Senza contare, oltre al rosso esagerato, che il gol del momentaneo 2-2 del Catanzaro nasce da una spinta netta ed evidente di Sarao su Favasuli. Diciamo che l'arbitro non era in giornata, con la speranza che al ritorno il direttore di gara designato sia più in forma".

Comunque vada, un club calabrese saluterà la Lega Pro.
"E' un vero peccato, anche perché le nostre società sono amiche, c'è grande dispiacere nell'essere capitati una contro l'altra. Siamo stati accolti a Catanzaro in maniera impeccabile, gli stessi tifosi giallorossi non hanno mai detto una parola contro di noi, incitando solamente la propria squadra. Questo la dice lunga sul livello di sportività fra le due piazze. E' stata una bella giornata di sport nonostante il rischio di retrocessione per entrambi. Al ritorno li ospiteremo benissimo come hanno fatto loro. Però vogliamo vincere: ce lo meritiamo per il gran cammino fatto nel girone di ritorno. In ogni caso è inutile guardare indietro o recriminare su errori fatti e subiti durante il campionato: ora pensiamo solo a questa settimana e all'ultima gara della stagione".

Si riparte dalla gran prestazione di Viola, autore di un gol e di un assist uno più bello dell'altro...
"Viola è stato straordinario come lo era già stato in altre partite. Da quando è con noi sta facendo molto bene a livello realizzativo, crediamo possa spiccare il volo. Prima, però, ci deve portare insieme ai compagni alla salvezza. Tutti, nessuno escluso, sanno che devono dare il massimo da qui alla fine: chi ha giocato meno sarà comunque determinante nel raggiungere l'obiettivo".

Nei playout ieri era anche il turno di Melfi-Akragas.
"Ho visto le immagini delle nostre compagne di viaggio. I siciliani hanno strappato un buon pareggio in Lucania ma nonostante il vantaggio negli scontri diretti resta tutto aperto per la gara di ritorno".

E' tempo anche di playoff. Un pronostico?
"Sono tutte gare delicate perché sono tutte squadre fortissime. Nessuna squadra ha mostrato di essere la migliore del gruppo: nessuna big ha vinto, in tante hanno faticato. E' questo il fascino dei play-off. Le squadre che sulla carta sembrano meno forti negli spareggi non hanno nulla da perdere: per questo non escluderei che nelle finali possa arrivare qualche outsider".