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Gazzetta - Dal 2017 al 2018: l'asse centrale rossonero cambia faccia, muscoli e golTUTTO mercato WEB
© foto di J.M.Colomo
lunedì 20 agosto 2018, 12:00Primo Piano
di Matteo Calcagni
per Milannews.it

Gazzetta - Dal 2017 al 2018: l'asse centrale rossonero cambia faccia, muscoli e gol

La scorsa estate, mentre Fassone e Mirabelli costruivano il Milan 2017/18, si andò a costituire una sorta di, ipotetico, asse centrale formata da Bonucci, Biglia e Kalinic. Il campo non andò del tutto a braccetto con quanto teorizzato sulla carta, tra le difficoltà iniziali del difensore bianconero, i problemi di Biglia e la brutta stagione del croato. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, costruisce una nuova linea immaginaria, formata da Caldara, Bakayoko e Gonzalo Higuain.

CALDARA E BAKAYOKO - In difesa, al posto di Bonucci, ci sarà appunto Caldara. Il Milan, come sottolinea la "Rosea", perderà in impostazione, ma guadagnerà nel gioco areo, caratteristica molto utile sia in fase di marcatura che nelle scorribande offensive. Ad aiutarlo, nei compiti da regista arretrato, ci sarà Romagnoli, nuovo capitano dei rossoneri. Nel frattempo la priorità sarà la fase difensiva, aspetto che interessa maggiormente a Leonardo, Maldini e Gattuso. Qualche metro più avanti agirà Bakayoko, il quale potrebbe addirittura sostituire Biglia davanti alla difesa. Il francese è sì un interditore ma anche la fisicità giusta per inserirsi negli spazi. La sensazione è che l'ex Chelsea possa far coppia con l'argentino, liberandolo da compiti difensivi e migliorando, di conseguenza, la qualità della manovra.

I GOL DI GONZALO - Nikola Kalinic, non certamente un bomber, si prodigava per aiutare la squadra in fase offensiva, cercando di offrire corridoi per l'ingresso degli altri giocatori in area. Con Higuain sarà tutto diverso, in quanto sarà la squadra a dover rifornire l'argentino, un vero e proprio specialista in termini realizzativi. D'altronde, vista l'emorragia di gol della scorsa stagione, al Milan mancava proprio un attaccante come Gonzalo, in grado di segnare da ogni posizione e in qualsiasi maniera.